PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] gli studi nel seminario teologico da dove, dopo il terzo corso e con il diaconato, passò al Collegio lombardo mancata tutela dei beni ecclesiastici della Slesia» (S. Trinchese, La Repubblica di Weimar e la Santa Sede tra Benedetto XV e Pio XI ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] . Le nunziature di Pacelli tra la grande guerra e la Repubblica di Weimar, Bologna 1992; P. Blet, Le card. Pacelli H. Wolf, Il Papa e il diavolo. Il Vaticano e il Terzo Reich, Roma 2008; Pius XI: Keywords. International Conference Proceedings June 9 ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] mentre la mancanza di relazioni diplomatiche con la Repubblica popolare e anche l'esistenza di due comunità giorni di regno di Giovanni Paolo II, che per durata si pone al terzo posto nella storia della Chiesa, dopo quelli di san Pietro (secondo la ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] una volta ottenutolo, lo incorporò nuovamente nella "santa repubblica", cioè nell'Impero romano-bizantino, attribuendolo però concretamente . Nel 737 Bonifacio era tornato a Roma per la terza volta, e aveva discusso col papa il futuro dell' ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] fu il rapporto con l'autorità temporale. Così la Repubblica di Venezia sostenne il movimento, ma cercò di inserirlo mondo cattolico all'indomani del concilio tridentino, a partire dal terzo decennio del sec. XVII divenne un rituale pubblico in cui ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] la Politica e l'Etica di Aristotele e la Repubblica di Platone). Giurisprudenza e teologia, come del resto è necessaria alla salvezza, e di essa il trattato non parla; la terza allontana l'uomo dalla verità e dall'onestà con l'offerta di voluttà ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] dei cardinali alle lettere della nobiltà francese e del terzo stato (26 giugno 1302): gli unici italiani posti a stessi; 3** (Francia: Parigi), a cura di C. Luna; 5* (Repubblica Federale di Germania: Monaco di Baviera), a cura di B. Faes de Mottoni ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] è in rapporto con le Muse: conformemente al precetto della Repubblica di Platone (548b e 607b) ella apostrofa come Sirene e i suoi tesori messi in mostra; infine, in una terza immagine, gli uomini delle diverse condizioni sociali si ritrovano ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Pochi mesi più tardi, il 15 marzo 1557, alla terza promozione, Ghislieri ricevette la porpora e Paolo IV gli assegnò e l'Impero contro il Turco. Peraltro, in marzo anche la Repubblica di Venezia fece dei passi per verificare l'ipotesi di un'analoga ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] Carnesecchi subì tre processi per la stessa accusa, il terzo dei quali si concluse con una sentenza di relapso, 23, Contra p. Fidelem Vigo (1568).
27 S. Adorni Braccesi, La Repubblica di Lucca, cit., p.259; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....