(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo [...] , chimiche e petrolchimiche. In costante espansione le funzioni finanziarie e, più in generale, quelle del terziario avanzato. Grazie alla sua importanza economica, finanziaria e commerciale, nonché amministrativa, turistica e culturale, M ...
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(nederl. Holland) Denominazione che si applica propriamente alla parte settentrionale dei Paesi Bassi, culla storica e nucleo economico vitale dello Stato; in Italia si usa comunemente per designare il [...] ubicate le principali industrie (petrolchimiche, cantieristiche, meccaniche, alimentari). Ma il settore economico più importante è il terziario. Attivo il turismo. La rete delle comunicazioni è fittissima.
La provincia dell’O. Settentrionale (nederl ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] centri storici da parte delle nuove classi medie, per lo più formate da aree professionali ad alto reddito del terziario avanzato. Nel caso romano, inoltre, il problema dell’organizzazione del traffico veicolare non può essere risolto solo nel senso ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] di decremento, pur se con un’intensità progressivamente decrescente.
L’economia si fonda sul settore terziario, costituito sulla base di notevoli funzioni amministrative, commerciali e culturali (soprattutto universitarie). Sviluppate anche le ...
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(fiamm. Antwerpen) Città (466.203 nel 2007) del Belgio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. Nel corso dell’ultimo decennio del 20° sec. la popolazione della città è diminuita, mentre è aumentata [...] , di lavorazione di diamanti (principale centro europeo), della gomma, alimentari e meccaniche; sviluppato è anche il settore terziario.
Sorta come villaggio di pescatori attorno a una fortezza situata su un’isola della Schelda nel 4° sec ...
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Venezia
Stefania Montebelli
Popolazione
La città storica di V. sta assistendo a un progressivo decremento demografico in favore dei centri urbani situati sulla terraferma. La crescita della corona suburbana, [...] . V. è tra le tre province, assieme a Padova e Verona, con il maggior numero di occupati nel settore terziario con una percentuale del 64%. Il processo di terziarizzazione ha contribuito a far abbassare notevolmente il tasso di disoccupazione che ...
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Grecia
Francesca Krasna e Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato dell'Europa meridionale, situato nella penisola balcanica. Secondo il censimento del 2001, la popolazione [...] (olio di oliva, agrumi, tabacco e cotone), che rappresentano una quota considerevole dell'export. Abbastanza sviluppato è il terziario (partecipa al PIL per poco più dei due terzi), soprattutto per il contributo del comparto turistico. Benché già a ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] di lavoro crescenti; tra le mete più frequentate, Budapest e il Lago Balaton. Promettente inoltre lo sviluppo del terziario avanzato: ingenti risorse sono state stanziate dal governo per il potenziamento della ricerca e per la realizzazione di parchi ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] state favorite dal poderoso sviluppo industriale che ha interessato la regione. A esso è subentrato un incremento degli addetti al terziario, con una vasta diffusione dell’impiego di lavoro interinale (si stima che in L. venga stipulato circa 1/3 dei ...
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Comune della Sicilia (444,6 km2 con 71.438 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella Sicilia sud-orientale, a 502 m s.l.m., sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro abitato si [...] interne si manifestano, infatti, fenomeni di spopolamento. Il prodotto lordo provinciale deriva per circa il 60% dal settore terziario, poco meno del 20% da quello agricolo e il rimanente da quello industriale. Una distribuzione quasi del tutto ...
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terziario
terziàrio s. m. e agg. [dal lat. tertiarius «che riceve o contiene un terzo», der. di tertius «terzo»]. – 1. s. m. (f. -a) Fedele che appartiene a un terz’ordine religioso, cioè all’associazione di coloro che, impediti da circostanze...
terziarismo
s. m. [der. di terziario]. – In sifilopatia, la comparsa di manifestazioni cliniche di tipo terziario in soggetti che, cronologicamente, dovrebbero considerarsi ancora nel periodo secondario della malattia.