LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] latina e il commento al poema del Bertoldi. Si tratta di brevi chiose ai primi due canti del Paradiso e alla prima terzina del III canto, che dimostrano l'interesse retorico e filosofico del L. e la sua familiarità con l'esegesi di Francesco da ...
Leggi Tutto
CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] dei tempo imperfetto "che fa la proportione subdula e si canta una minima per botta intera" (p. 29); o nella terzina del Bembo "Lassoi ch'io fuggo...", in cui le particolarità ritmiche sono alla base del rapporto parola-musica quando la misura viene ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] cui qui fruisce. L'autografo, che è unico testimone del poema, è mutilo del primo quaderno e il testo inizia con le ultime dieci terzine del terzo capitolo, quando il poeta, con la scorta di una guida di cui non è dichiarato il nome, si trova già nei ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] dotta nel clima del nuovo classicismo, sulla scia della recente Iliade del Monti: coerente anche nell'uso esclusivo della terzina dantesca. Non mancarono altre produzioni poetiche del B. per le stesse nozze, alle quali egli diede anche un omaggio ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] egli ricorda un'opera da lui già dedicata alla professione delle armi. Alla redazione in prosa il C. fece seguire una in terzine dedicata a Federico da Montefeltro, ed in questa veste il trattato fu stampato una prima volta nel 1494 (GW 7548) con una ...
Leggi Tutto
GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] il G. dantesco si va purgando.
A tal riguardo, non aggiunge poi molto il son. XVII, Chi vedesse a Lucia un var capuzzo, con la terzina: "Ah, prender lei a forza, ultra su' grato, / e bagiarli la bocca e 'l bel visaggio / e li occhi suoi, ch'èn due ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] II "che delle magiche frodi seppe il gioco", e di Benvenuto detto l'Asdenti, a ciascuno dei quali dedicò invece una terzina.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Siena, Riformagioni-Pergamene sciolte, I, VII, n. 723; Guidonis Bonati de Forolivio Decem ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] riesce a svolgere con estremo equilibrio un'idea non comune che, annunciata nei primi versi, giunge solitamente a soluzione nella terzina finale; di qui il carattere "epigrammatico" loro solitamente attribuito.
Il D. non ne curò mai la raccolta in un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] Pulci, Teofilo Folengo, Pietro Aretino, solo con Giuseppe Parini tornerà a rivestirsi di senso morale. In Ariosto la terzina, che in Dante esprime il linguaggio eroico e tragico del Medioevo, diventa nel Rinascimento il linguaggio della commedia e ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] virtù che conduce a "riposo eterno". Tutto il poema è costruito come un enorme acrostico: le lettere iniziali di ciascuna terzina formano infatti tre sonetti di dedica, i primi due indirizzati a "madama Maria", cioè a Fiammetta, il terzo ai lettori ...
Leggi Tutto
terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.