Sicilia
Ernesto Pontieri
Giorgio Santangelo
Pier Vincenzo Mengaldo
(Cicilia). – Storia. Le vicende storiche della S. che ebbero profonda influenza e risonanza nell'animo della generazione alla quale [...] .A. in occasione del VI centenario. Ode di offerta, Palermo 1865; V. Pappalardo, Nella ricorrenza del sesto centenario di D.-Terzine, Trapani 1865; A. Scorsonelli, Per la festa del sesto centenario di D.-Ode, Messina 1865: F. Bisazza, D. a Ravenna ...
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SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] quelli per le nozze di Alfonso III d’Este e Isabella di Savoia (1608), sia in poemetti satirici quali le perdute terzine su Denijs Calvaert e le ottave dedicate alla finta morte di Giovannino da Capugnano (C.C. Malvasia, Felsina pittrice..., 1678 ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] Teresa Pikler (quello religioso si tenne il 7 a Maiano): le nozze vennero celebrate dalla Rubiconia con la raccolta in terzine A gli dei consenti. Inni, coordinata da Borghesi e stampata da Giambattista Bodoni (Parma 1812). Il 22 febbraio 1814 nacque ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] di storia sacra, mitologia, scienza e letteratura. Nel 1817 Giuseppe Gioachino Belli gli dedicò un panegirico in novantacinque terzine, A Filippo Pistrucci romano, riconoscendone la fama e le qualità. Implicato nel processo di Macerata (città dove fu ...
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quivi (quive)
Ugo Vignuzzi
Avverbio dimostrativo di luogo, di media frequenza nell'opera dantesca: oltre 200 occorrenze, di cui 72 nella Vita Nuova, 4 nelle Rime, 32 nel Convivio (oltre una in integrazione [...] ti parrà soave / ... allor sarai al fin d'esto sentiero: / quivi di riposar l'affanno aspetta; VI 13 e 16 (entrambi a principio di terzina), 81, VII 31 e 34 Luogo è là giù... / Quivi sto io coi pargoli innocenti / ... quivi sto io con quei che le tre ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] del march. Prospero Manara, un poema del signor abate Frugoni(. Nel 1764 seguì l'edizione completa delle Bucoliche, in terzine, con i tipi di Monti. L'opera fu accolta con grande favore, ebbe recensioni laudative e segnalazioni su gazzette italiane ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] (p. 212). Su un apografo di tale ms. fu allestita nel 1877 a Novara un'edizione del testo latino, con traduzione italiana in terzine, a cura di S. Grosso, C. Negroni e C. M. Nay, il cui titolo è Epistolarum liber de exhortatione in Turcos ad Pium ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] del D., cui si deve anche la suddivisione, non sempre felice, dell'opera in capitoli, nonché l'intercalare di proprie terzine alle quartine di Buccio, con lo scopo evidente di commentarne così il testo. Nell'ultima parte il D. continua l'opera ...
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Austria
Adolfo Cecilia
Georg Rabuse
. Ai tempi di D. l'A. (‛ Ostarrichi ', onde Österreich ' dal 996; v. OSTERLICCHI) era configurata nei feudi di A. - corrispondente in grandi linee ai territori occupati [...] ", dove lo Schlegel aveva analizzato per la prima volta in tedesco tutto l'Inferno, e una sua traduzione parziale in terzine aggiuntavi suscitarono un'ampia risonanza. August fu anche fra i primi a sentire la forza del simbolismo della Commedia, che ...
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MARTELLI, Iacopo (Pucciandone). – Rimatore pisano del secolo XIII, figlio di un Taddeo del quale è noto soltanto che era già morto nel 1271. Il M., noto generalmente come Pucciandone o Puccio, era uomo [...] dell’amata. Il componimento Signor sensa pietansa, udit’ò dire, «sonetto doppio, nella variante con due soli settenari nelle terzine, della quale è l’esempio più antico» (Contini, p. 336) è una elegante variazione sul tema della crudeltà di madonna ...
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terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.