TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] :
La tristezza indolente della melodia dalla voce rotta sull'o dell'annunzio al principio e alla fine, che si anima appena nella terzina con l'appello alle donne, è quanto mai penetrante. È la miseria che va a spasso stracco coi suoi cenci in cerca ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] fastosi banchetti del Barbarigo in palazzo Ducale, Cassandra Fedele componesse versi latini, mentre Ventura di Malgate cantava in terzine le glorie di Agostino: "Sereno Duce et Principe della Nuova Roma"; e nella Visione Barbariga Venezia veniva ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] quella estetizzante georgiana e quasi dannunziana (particolarmente Trakl), attuabili al limite in sonetti e strofi (quartine, terzine ecc.) regolari o lievemente sollecitate, al binarismo tipico della poesia biblica (almeno nella LaskerSchtiler), al ...
Leggi Tutto
terzina
s. f. [der. di terzo]. – 1. Strofa di 3 versi: una t. di settenarî; le due t. del sonetto. Come metro a sé (terzine o terza rima), è composta di 3 endecasillabi, di cui il 1° rima col 3°, mentre il 2° dà la rima al 1° e al 3° della...
terzino1
terzino1 agg. [der. di terzo]. – Figura t., nel linguaggio della storia e della critica dell’arte, figura rappresentata (nella pittura o nella scultura) in grandezza che è un terzo del naturale.