tèrzostato Antica ripartizione giuridico-sociale risalente al Medioevo, ereditata dall'ancien régime e fondata sulla divisione della società in ordini: al t.s. appartenevano tutti coloro che non rientravano [...] i rappresentanti dei tre ordini. Il t.s. fu protagonista della Rivoluzione francese: dopo l'apertura degli Stati generali (1789), esso si proclamò Assemblea dei deputati della nazione e in seguito Assemblea nazionale costituente, presto riconosciuta ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] i selvaggi o gli ignoranti: cioè il ‘popolo’ di cui si parla non è in sostanza altro che borghesia, ‘terzostato’.
Nelle premesse stesse del Romanticismo, è del resto insita un’antinomia: da una parte la concezione della poesia come espressione ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Rivoluzione: convocati allo scopo di fornire al sovrano i mezzi per colmare il deficit di bilancio, per volontà del terzostato, cioè della borghesia, si trasformarono in Assemblea nazionale costituente e dotarono la F. di una Costituzione. La spinta ...
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Complesso degli eventi politici e sociali avvenuti in Francia tra il 1789 e il 1799, con la formazione della monarchia costituzionale e l'instaurazione della Repubblica, fino all'ascesa di Napoleone Bonaparte.
La [...] la stragrande maggioranza della popolazione. Sin dal giorno della convocazione, il 5 maggio 1789, i delegati del terzostato si riunirono separatamente, per definire le richieste da sottoporre al sovrano. Poco dopo si autoproclamarono Assemblea ...
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Scrittore e uomo politico (Bignon, Provenza, 1749 - Parigi 1791); figlio di Victor, entrato nell'esercito (1767), si distinse nella spedizione di Corsica (1769). Lasciato nel 1770 l'esercito, nel 1772 [...] , M. cercò di ottenere un mandato come rappresentante della nobiltà in Provenza. Rifiutato dai nobili, decise di presentarsi per il Terzostato. Il 23 dic. 1788 presentò al ministro A.-M. de Montmorin il piano di "una costituzione che avrebbe salvato ...
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Figlio (Saint-Cloud 1747 - Parigi 1793) di Louis-Philippe (n. 1725 - m. 1785). Rappresentante della nobiltà agli Stati generali (1789), si unì poi al terzostato. Ammesso (1791) al club dei giacobini, [...] della minoranza che si oppose alla deliberazione sul voto per ordini e il 25 giugno 1789 si unì ai deputati del Terzostato. Trasformati i giardini del palazzo reale in un centro di agitazione rivoluzionaria, O. ebbe un ruolo di primo piano nella ...
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Uomo politico (Saint-Sauveur-Lendelin, Manche, 1739 - Saint-Mesmes, Seine-et-Oise, 1824). Avvocato, fu segretario del cancelliere R.-N. Maupeou e suo assistente nella riforma giudiziaria del 1771. Deputato [...] per il terzostato agli Stati Generali del 1789, durante la Rivoluzione fu arrestato perché sospetto nel periodo della prevalenza dei montagnardi. Ritornò alla vita pubblica (1795) come deputato del Consiglio degli Anziani, quindi (1799) fu scelto da ...
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Famiglia originaria del Delfinato, conosciuta sin dal sec. 11º, divenne una delle più note dell'aristocrazia francese con titolo marchionale (1620), poi ducale (1775). Tra i suoi maggiori esponenti si [...] -et-Moselle, 1757 - Parigi 1792), conte di C.-T., il quale fu eletto deputato agli Stati generali nelle file della nobiltà, ma si unì al Terzostato e votò nella notte del 4 agosto 1789 l'abolizione dei privilegi. Spaventato dai progressi della ...
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Uomo politico francese (Saint - Jean - Chambre, Ardèche, 1756 - Parigi 1826); di famiglia protestante, avvocato al Parlamento di Parigi, deputato del TerzoStato agli Stati Generali del 1789, fu membro [...] anche della Convenzione ma, avendo votato contro la morte di Luigi XVI, dovette appartarsi. Dopo la caduta di Robespierre, entrò nel Comitato di salute pubblica e, alla Convenzione, fu relatore della costituzione ...
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Uomo politico francese (Parigi 1760 - ivi 1829). Militare, partecipò alla guerra d'indipendenza americana; deputato agli Stati Generali del 1789, fu tra i nobili che si schierarono col TerzoStato, e durante [...] la Costituente godé di grande prestigio, formando con A.-P. Barnave e A. Duport il cosiddetto triunvirato, che combatté Lafayette e Mirabeau, ma finì con l'accostarsi alla corte. Emigrato nel 1792, rientrò ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...