PERENZIONE
Ernesto HEINITZ
. La perenzione significa l'estinzione del rapporto processuale che si verifica se per il corso di un determinato periodo di tempo non siasi fatto alcun atto di procedura [...] sé anche nel procedimento di opposizione contumaciale e di terzo, ma nel silenzio della legge pare preferibile l' della perenzione stessa in tutti i casi in cui ciò non sia escluso espressamente, o non esista un regolamento speciale.
Bibl.: G. Fazio ...
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PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] nei modi di legge dalla parte stessa. Cosicché viene escluso che il giudice possa tenere conto della propria eventuale delle parti, ma anche sulle cose e sulla persona del terzo estraneo alla causa, sempre che ciò sia "indispensabile per conoscere ...
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PAISIELLO, Giovanni
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Taranto nel 1740, morto a Napoli nel 1816. "Figliolo" nel Conservatorio di S. Onofrio a Napoli, fu discepolo per un anno di F. Durante (morto [...] povero, manca sovente il secondo. Non vi è svolgimento. Talvolta il terzo tempo si riannoda al primo. In altri casi la sinfonia è collegata scuola. Ma l'interesse drammatico ne è sovente escluso. I personaggi, siano stati o no delineati, vengono ...
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SINFONICO, POEMA
Giulio Cesare Paribeni
. Genere di composizione strumentale derivato dalla musica a programma.
La tendenza programmatica o descrittiva nella musica ha origini abbastanza remote. Basterà [...] della forma di Sonata - hanno la veste ancora in uso nel primo terzo del sec. XIX, ma sono in realtà veri poemi sinfonici.
Tali si grande pianista ungherese si dedicò a questa forma quasi esclusivamente negli anni dal 1849 al 1857, accogliendo, nei ...
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RATIFICA (lat. ratihabitio; fr. ratification; sp. ratificaćión; ted. Genehmigung; ingl. ratification)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Si comprendono con questa designazione [...] un rappresentante autorizzato, esplicano i loro effetti direttamente per i terzi e il rappresentato, la ratifica successiva darà loro quest' competenze è stabilito in modo tassativo e rigoroso. Sembra escluso, in linea di massima, che la ratifica dell ...
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UMILIATI
Pio PASCHINI
. In coincidenza col movimento valdese che ebbe origine nella Francia meridionale, anzi con una certa anticipazione su di esso, sorse nel Milanese quello degli umiliati. Provocati [...] seguendo la regola e vivendo in comune, rimangono laici; il terzo è costituito da coloro che continuano a vivere nelle proprie speciali prescrizioni e limitazioni per prevenire gli abusi, escluso però l'esercizio di diritti signorili di tipo feudale ...
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INTERCESSIONE
Pietro De Francisci
. Questa parola è adoperata dai Romani in varî significati: nel diritto privato si ha intercessio quando il terzo assume l'obbligazione liberando il debitore (intercessione [...] . Max. VII, 7, 6) o al questore o all'edile, esercitò l'intercessio contro la magistratura minore. Ma dove non esiste - escluso il caso del veto tribunizio - un rapporto di maior o di par potestas, l'intercessio non è ammissibile: così il console non ...
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PRATO, Dolores
Ines Ferri Ferrari
Scrittrice e pubblicista, nata a Roma il 12 aprile 1892, morta ad Anzio (Roma) il 13 luglio 1983. Vissuta dai cinque ai diciotto anni a Treia (Macerata) prima in casa [...] ).
Il testo di Giù la piazza non c'è nessuno costituiva soltanto un terzo circa del lungo racconto autobiografico che la P. aveva composto. Parte del materiale escluso ha poi visto la luce frammentatamente, in edizioni curate dal comune di Treia ...
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SAINT-ÉVREMOND, Charles de Marguetel de Saint-Denis, signore di
Ferdinando Neri
Nato al castello di Saint-Denis-le-Guast (presso Coutances) nel gennaio 1616, morto a Londra il 20 settembre 1703. Terzo [...] danno dei letterati, il suo brio satirico, che in altre occasioni non esitò a rivolgere contro i suoi capi (non escluso il Condé) e contro il Mazzarino. Una sua lettera, assai vivace, sul trattato dei Pirenei (1659), circolò manoscritta, e, scoperta ...
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SCILACE (Σκύλαξ, Scylax)
Arnaldo Momigliano
Navigatore, geografo, storico di Carianda in Caria, vissuto tra il sec. VI e il V a. C. Prima del 500 a. C. circa diresse per incarico di Dario I di Persia [...] è invece generalmente riconosciuta l'autenticità del terzo scritto compreso nell'elenco di Suida, una che alcune parti conservano tracce di elaborazioni più antiche: non è escluso che talune di queste possano risalire a S. e spieghino l'attribuzione ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....