Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] le donne, né i minori, né quanti erano esclusi dai censori in seguito alla revisione delle liste delle centurie of German ideology, New York 1968 (tr. it.: Le origini culturali del Terzo Reich, Milano 1968).
Pala, L., L'idea di popolo in Francia nel ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] 'importanza di Laiazzo. Nel 1271 Venezia siglò il suo terzo trattato con la Piccola Armenia, che le consentiva per la dati di fatto, questi, che non possono trovare spiegazione esclusivamente nell'apertura, dopo il 1280, delle rotte alternative del ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] non veneziana di Mario Tobino, che è presente anche nella terza con Aria viareggina. Presenze, temi, trattazioni e reti di è quella del concorso per il nuovo ponte dell’Accademia, dove viene escluso il progetto più innovativo e che, com’è noto, non si ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] i loro beni confiscati.
Non mancò la replica colonnese ("terzo manifesto": 15 giugno), che - fatto nuovo e importante si volesse catturarlo e condurlo in Francia; non è nemmeno escluso che il Nogaret fosse lasciato libero di agire come meglio credeva ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] corona. Due di essi sono ritratti in piedi, il terzo è inginocchiato, come il doge nei quadri votivi del palazzo condotta con notevole astuzia dal Tintoretto per assicurarsi l'esclusiva nella decorazione pittorica di questa Scuola. In quel ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] l'atto di prostrazione caratteristico della preghiera musulmana. Un terzo tipo di moschea fu la muṣallā (isola di preghiera l'insegnamento. Essa era inoltre la sede, sia pur non esclusiva, dove si amministrava la giustizia e dove si discuteva di ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] una argomentazione debole, a detta di Andrea Dandolo, il terzo magistrato: l'esempio allegato dai colleghi non aveva alcuna somiglianza espressione di risentimento, da parte di chi rimaneva escluso, o non aveva ancora l'età sufficiente per ...
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Atletica - Le specialità: i lanci
Roberto L. Quercetani
I lanci
Peso maschile
Al pari delle altre prove di lancio con attrezzi pesanti, il lancio del peso (più propriamente 'getto del peso', in inglese [...] Giochi Olimpici di Atlanta con 20,74 (a un solo centimetro dal terzo) e terzo nella finale del Grand Prix con 21,13. È di quell' elevare a 82,29 m il suo 'personale', rimase escluso dai Giochi. Sulla sua scia altri talenti stavano maturando negli ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] il passaggio dei pedoni: ma già nel 1858 da un terzo a un quarto dei diritti di percezione stabiliti con i 187, valutazioni da assumere con molta cautela, anche se non è escluso che l’autore le abbia ricavate dall’azienda familiare; sulla produzione ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] una povera coltura del mais, o all’opposto con il prevalere esclusivo di colture arboree (il vigneto specializzato delle Langhe, i meleti della condizioni di degrado e dinamiche di immigrazione.
In terzo e ultimo luogo, vanno richiamati gli esiti di ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....