GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] notaio ordinario del giugno 1571, il G. rimase però escluso (passò invece l'Antelmi). Da Madrid Leonardo Donà si con Elena Nicolò, figlia di un cittadino veneziano. Al suo terzo matrimonio, Elena portò in dote 15.000 ducati, utili a risollevare ...
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VASTO, Bonifacio
Luigi Provero
del. – Nato attorno alla metà dell’XI secolo, era figlio (probabilmente secondogenito) del marchese aleramico Tete e di Berta, figlia del marchese di Torino Olderico Manfredi.
È [...] anzi le due sedi vescovili più importanti della marca; il terzo (di Acqui) rappresentava una città che era parte della nel suo testamento.
Dopo lo scontro, Bonifacio d’Incisa, escluso dalla ricchissima eredità paterna, non scomparve però dalla scena ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] occupò della persecuzione dei cattolici in Germania, tentando una mediazione tra Terzo Reich e Vaticano. A tal scopo fu ricevuto da Pio XI, tedeschi.
Il M. rischiò addirittura di essere escluso dalle manifestazioni in occasione del viaggio di Hitler ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] signoria di fatto assunta da Pandolfo sulla città. Ma non è escluso, dato il lungo silenzio delle fonti su di lui, che il re di Spagna Filippo II.
A questo terzo Bernardino Borghese andrebbe quindi attribuita l'attività letteraria ricordata ...
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MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna
Mirella Mafrici
MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna. – Terza figlia di Federico, dal 1733 elettore [...] sì che M. e il marito lasciassero Napoli trasmettendo la corona al terzo figlio maschio Ferdinando, di otto anni (6 ott. 1759).
La al Regno, dove il figlio Filippo era stato escluso dalla successione per incapacità mentale e Ferdinando era rimasto ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] Qui iniziò i suoi studi, arrivando a ricoprire la carica di terzo lettore per gli anni 1563 e 1564; continuò poi a studiare su una lista di quattro nomi, da cui il F. era stato escluso. Così, nel capitolo di Roma del 1580, fu eletto Paolo Constabili ...
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QUAGLIATA, Giovanni Battista
Teresa Russo
QUAGLIATA, Giovanni Battista. – Figlio del pittore romano Giovanni Domenico e di Francesca Le Donne, nacque a Messina intorno al 1603. Francesco Susinno, nelle [...] anni», perciò verso il 1640. Sulla via del ritorno, non è escluso che Quagliata fosse di passaggio a Napoli, e che vi rimanesse per il 3 giugno di quell’anno, l’architetto del «Terzo Arco Trionfale de’ Mercatanti».
Documentate dalle fonti, ma allo ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] Stae e dei Carmini - apparteneva a quel patriziato minore escluso dal giro delle cariche più importanti.
Il nonno Piero ( dal 1509 a dì 4 giugno" e osservava che mancava il terzo "che voglio credere siano più volumi perché la materia della lega di ...
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SAN GIORGIO, Giovanni Francesco Biandrate
Blythe Alice Raviola
di. – Nacque a Casale Monferrato (a Trino secondo De Gregory, 1821, p. 83) il 7 aprile 1545, quartogenito di Giovanni Guglielmo e di Violante [...] ucciso nell’assedio di Maastricht del 1580; Alessandro, il terzo fratello, fu cavaliere gerosolimitano e l’ultimo nato, Federico, contro Aldobrandini, il 14 maggio 1605 egli fu escluso dai giochi, restando confinato a ruoli subalterni nonostante ...
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MEO di Guido da Siena
Giampaolo Ermini
MEO di Guido da Siena. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Siena, figlio di tal Guido, attivo nei primi decenni del XIV secolo.
La [...] negli affreschi del Sacro Speco di Subiaco, proponendone una datazione alla metà del terzo decennio. La gran parte degli altri ha messo in forte dubbio o escluso la sua partecipazione a questo cantiere, riconoscendovi piuttosto il lavoro di un’équipe ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....