GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] 1500 e descritta con vivacità nel secondo dei panegirici. Nel terzo e ultimo panegirico il G. canta ancora le imprese del canta le bellezze e le rare virtù in un carme di lode (escluso dall'edizione del 1510), e alla quale dedica, inoltre, per le ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] nella Sardegna meridionale a discapito dei Pisani, e a Chiano di esercitare un controllo sui territori del Giudicato, escluso il Castel di Castro, con un'autonomia politica e amministrativa ben maggiore di quella concessagli fino a quel momento ...
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DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...] rimasto praticamente solo, dovette piegarsi e venne escluso dal giuoco politico. Fu costretto infatti ad lui relativa. D. dovette morire in ogni caso intorno alla metà del terzo decennio del secolo, poco dopo il suo ritorno in patria, perché ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] voci più poetiche della stagione tardogotica marchigiana.
Non è escluso che la sua opera più antica possa essere costituita dalla essi rivelano rispetto alle opere datate tra secondo e terzo decennio, nonché alcuni dettagli del costume. Si fa ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] due anni successivi. Dopo trattative dall'andamento incerto, non è escluso che il G., come attesta il Passerini (in Litta), abbia Tancredi re di Sicilia.
Anche se Albiria era al suo terzo matrimonio e aveva avuto una vita assai travagliata, l'onore ...
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FRACANZIO da Montalboddo
Antonella Pagano
Grammatico e cosmografo, nato a Montalboddo (l'antica Mons Bodius, attuale Ostra in provincia di Ancona) e vissuto a Vicenza tra la seconda metà del XV e gli [...] manoscritto ferrarese con il testo di F., ha escluso una partecipazione diretta dello Zorzi alla stampa vicentina, fine del secondo libro e prosegue nei primi 11 capitoli del terzo, si ritiene tradotta da Lorenzo Cretico e stampata qui per ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] suoi fratelli legittimi o legittimati. L'E. veniva in tale modo escluso, almeno sul piano legale, da ogni possibilità di successione ai domini che 1476, di Alfonso, il tanto sospirato figlio maschio - terzo dopo due femmine - di Ercole I, che avrebbe ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] notaio ordinario del giugno 1571, il G. rimase però escluso (passò invece l'Antelmi). Da Madrid Leonardo Donà si con Elena Nicolò, figlia di un cittadino veneziano. Al suo terzo matrimonio, Elena portò in dote 15.000 ducati, utili a risollevare ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] occupò della persecuzione dei cattolici in Germania, tentando una mediazione tra Terzo Reich e Vaticano. A tal scopo fu ricevuto da Pio XI, tedeschi.
Il M. rischiò addirittura di essere escluso dalle manifestazioni in occasione del viaggio di Hitler ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] signoria di fatto assunta da Pandolfo sulla città. Ma non è escluso, dato il lungo silenzio delle fonti su di lui, che il re di Spagna Filippo II.
A questo terzo Bernardino Borghese andrebbe quindi attribuita l'attività letteraria ricordata ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....