TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] , ma su tutte prevale l'attività terziaria, che occupa due terzi della popolazione attiva. Capitale amministrativa e principale centro culturale del paese (un terzo delle scuole e delle università giapponesi sono concentrate nella capitale), sede ...
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ISOZAKI, Arata
Vittorio Franchetti Pardo
Architetto giapponese, nato a Oita (isola di Kyushu) il 23 luglio 1931. Ha studiato e si è laureato nell'università di Tokyo, lavorando poi con K. Tange dal [...] esposte in numerose mostre di architettura in varie parti del mondo. Vincitore di premi nazionali e internazionali; le sue realizzazioni, del diciannovesimo secolo o anche dagli autoritari fascisti del Terzo Reich" (Miyake 1987). Vi si coglie, invece ...
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Byatt, Antonia Susan (nata Antonia Susan Drabble)
Scrittrice e critica inglese, nata a Sheffield (South Yorkshire) il 24 agosto 1936. Laureatasi alla Cambridge University nel 1957, studiò poi al Bryn Mawr [...] , analisi critiche ed estetiche, riferimenti mitologici. Il terzo romanzo della tetralogia, Babel tower (1996; trad troverà salvezza nella scrittura che lo aiuta a comprendere il mondo contemporaneo; in Matisse stories (1993; trad. it. 1996 ...
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NESPOLO, Ugo
Alexandra Andresen
Pittore, nato a Mosso S. Maria (Vercelli) il 29 agosto 1941. Compiuti gli studi artistici presso l'Accademia Albertina a Torino, entra in contatto con L. Fontana, M. [...] Il quadro nel quadro, Torino 1977; Janus, Cinema è Cinema: da Nespolo a Nespolo, Ferrara 1982; AA.VV., La bella insofferenza, Milano 1986; L. Caprile, Il mondo al terzo fuoco. Nespolo ceramista, Faenza 1990; AA.VV., A fine intolerance, New York 1992. ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] tra i piani sono assicurati da scale a chiocciola nella terza, quinta e settima torre (contando in senso antiorario a partire tradizione di basiliche, martyria e battisteri, comune al mondo occidentale e bizantino dall'età tardoantica ai primi secoli ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 1988; Castrum 3. Guerre. Fortification et habitat dans le monde méditerranéen au Moyen Age, "Colloque, Madrid 1985", a cura Balcani, dopo l'invasione dei Goti e degli Eruli, già nel terzo quarto del sec. 3° molte cinte murarie di città vennero ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] morfologiche, frutto di più frequenti scambi con il mondo orientale e di un costante interesse per il patrimonio 944) è invece variamente datato, dal 1410 (The Prayer Book, 1981) al terzo decennio del secolo (Cadei, 1984, p. 126). Cadei (1984, p. 123 ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] Pammakaristos. All'incirca coevi, risalendo al secondo e terzo decennio del Trecento, i mosaici della chiesa di S XVe siècles, CARB 17, 1970, pp. 335-353; J. Philippe, Le monde byzantin dans l'histoire de la verrerie (Ve-XVe siècles), Bologna 1970; ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] loro territorio uno dei complessi di pittura rupestre più spettacolari del mondo, quello delle Grotte di Ajanta, che si sviluppa nel corso di urna nella figura di Buddha è omologa a quella del terzo occhio che ha sede nello stesso luogo (fra le ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] diritto di hospitalitas, cioè nella cessione di un terzo delle terre agli invasori. Su questo passo in Milano-Roma 1943; id., Rassegna di storia, archeologia ed arte del mondo barbarico, Memorie storiche forogiuliesi 39, 1943-1951, pp. 122-198; ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...