TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] di nuovi pavimenti musivi a tessere bianche e nere.
Su un terzo ripiano un poco più elevato, trovava posto un'altra abitazione consimile, C.).
Resti tardo-imperiali e bizantini. Alla fine del mondo antico la cinta muraria greca, da secoli in rovina, ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] Pietro sarebbe morto nel 1501, ma anche per il lessico allineato al mondo di cui si è detto e non ancora aperto alle novità di
Allora il maestro risiedeva nel Popolo di S. Stefano nel Terzo di Camollia, dove «Pietro di Domenico di Pietro dipintore» ...
Leggi Tutto
SIGUENZA
M. Silva Hermo
SIGÜENZA (Segontia, Saguntia nei docc. medievali)
Città della Spagna centrosettentrionale (prov. Guadalajara), situata nella vallata del fiume Henares, sui contrafforti delle [...] secc. 6° e 7°: nel 589 il vescovo Protogene partecipò al terzo concilio di Toledo e ne firmò gli atti con priorità rispetto a tratta di due dei cinquanta esempi conservati in tutto il mondo di tessuti di epoca almoravide; essi presentano una tecnica e ...
Leggi Tutto
Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] C. sono scarse e generiche. I ritratti dell'oratore erano numerosi nel mondo romano: una statua dorata gli fu dedicata dai capuani (Cic., In Pis un archetipo bronzeo del 50 a. C. Il terzo tipo, testimoniato dalle repliche del Museo Capitolino e degli ...
Leggi Tutto
VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] incontrastato favore di cui godette nel secondo e nel terzo quarto del Duecento, durante il quale la maniera dei due casi nei quali meglio emerge la conoscenza diretta di quel mondo che si voleva riproporre: la firma di possesso (comunque controversa) ...
Leggi Tutto
LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] . Zaganelli, attivo a Ravenna nel corso del secondo e del terzo decennio del Cinquecento, fino al 1532, o nella tarda produzione di vanitas, un memento mori che invita al disprezzo del mondo, contrapposto alla pace e alla gioia della vita ultraterrena ...
Leggi Tutto
PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] Nel 133 a. C. entrò a far parte del mondo romano, conservando una parvenza di autonomia (documentata, ad esempio a circa 79 m sul mare, l'agorà e il tempio di Zeus Olömpios; la terza a circa 97 m, il santuario di Atena Poliàs, il teatro e il ginnasio; ...
Leggi Tutto
BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] manifestava allora una decisa iniziativa economica e, almeno dal terzo decennio in poi, con Girolamo Tartarotti e più tardi con roveretana aveva ripreso il gusto e l'interesse per il mondo classico, la sua produzione a carattere profano fu in realtà ...
Leggi Tutto
MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] sopravvissuti, almeno nella toponomastica, fino alla fine del mondo antico e anche oltre) questi m. furono però 25 dotata di portici e botteghe, rinvenuta in scavi del 1872.
Il terzo m. di Roma (ma, secondo lo scoliasta di Orazio, ognuna delle ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] densamente costruite.
Intorno all'inizio del terzo decennio del secolo, forse mentre lavorava 98 s., 102, 105 s., 120, 122; A. Petrucci, Il Caravaggio acquafortista e il mondo calcografico romano, Roma 1956, pp. 8, 53-79, 95 s., 99 s., 111, 113 ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...