BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] al suo culmine in Francia e parlava a più riprese di terzo stato e di diritti dell'uomo. Alla sensazione e alle critiche e amareggiato, si richiuse in se stesso e nel suo mondo provinciale, riprendendo soprattutto la sua attività di erudito e studioso ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] e spirituali, preda anzi delle lusinghe terrene e "del mondo infedel fedele amico", avvolto "fra mille empi desiri il sentito come il vero genio del tempo atteso dall'Italia, terzo solo dopo Omero e Virgilio. Le circostanze del loro incontro ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] al vento, e abbandonemo i colphi argoi, e ilyrici, al terzo zorno zonzerno in histria, el quarto me mostra la torre , e lassa scuro, colui che esce fuor dei gange extremo, al mondo mai non vide la più degna, si pregna de vertute desfavilla". Così ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] 1508 e il 1511 intitolata Annales Arti, contenuta nel terzo volume dei suoi protocolli notarili conservati nell'Archivio notarile per la storia regionale e la passione umanistica per il mondo classico fecero del B. un raccoglitore di epigrafi, autore ...
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FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] Senigallia. Iscrittosi alla facoltà di lettere a Roma, al terzo anno si trasferì a Bologna, dove si laureò in letteratura 1942; Fiora Turno (pseudonimo), La donna del soldato, Milano 1942; Mondo. Pisa 1952; Ritmo, ibid. 1953; Tizio, ibid. 1954; Non ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] , assenti nella versione originaria: Breve descrittione del mondo di Zaccheria Lilio vicentino, tradotta per m. nome però non viene mai menzionato nel testo, emerge nel terzo libro, la Descriptio orbium coelestium, incentrato sulla descrizione dei ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] forte interesse e una particolare versatilità nei confronti del mondo delle lettere: il L. fu infatti sin da era morto nel 1806), la moglie e due figli; un terzo figlio morì nel 1849. Professionalmente non gli mancarono soddisfazioni: la ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] opere celebrative pubblicate ancora a Venezia: l'Applauso del mondo alla maestà cristianissima di Maria de' Medici regina di re di Roma. Alle prime seguì solo La vita di Tullo Ostilio terzo re di Roma (ibid. 1616, con dedica al cardinale Carlo de' ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] può far propri i pretesti della Realpolitik che avevano avvicinato al Terzo Reich il regime fascista, cui pure il B. non aveva negato romanticismo (visto come brivido misterioso di fronte a un mondo occulto) e realismo (inteso in senso plastico e ...
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DELLA GENGA, Eleonora
Rosario Contarino
Secondo G. D. Scevolini fiorì nel sec. XIV, appartenne alla famiglia dei conti Della Genga di Fabriano e fu nipote di Gandolfino.
La cronaca dello Scevolini (Dell'Istoria [...] " e attribuite a costoro "che o non mai vissero al mondo, o non mai poetarono". La querellesi riaccende poi in termini praticamente che possono condurre ad un'attendibile identificazione. Il terzo sonetto è dedicato ad Ortensia di Guglielmo, la più ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...