BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] conflitto ineluttabile tra Chiesa e Stato, fra cattolicesimo e mondo moderno, aveva anzi concepito la legge delle guarentigle come città, Milano 1888, seguiti da un Frammento postumo del terzo volume, Milano 1896.
Va pure ricordata la sua Storia dell ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] 1958 e trasmesso il 5 dicembre di quell'anno sul terzo programma della Rai; portato in teatro a Roma, sarà Novecento, Firenze 1940, pp. 325-344; C. Cases, Un ingegnere de letteratura, in Mondo operaio, n. 5, maggio 1958, pp. 7-17; P.P. Pasolini, G., ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , ond'io mi pregio e lodo / che mi trae fuori d'ogni mondano errore, / Ove de' miei desir cangianti godo"); è insomma figura del Cristo prima raccolta, scritte tra il 1526 e il '33, e il terzo tutte le rime sacre scritte tra il '33 e la metà del 1546 ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] e G. classifica Epicuro come secondo Platone, Maometto come terzo e Giorgio Gemisto Pletone come quarto - un'avanguardia ideologica avere Maometto, il quale presto sarebbe divenuto signore del mondo. Poco più tardi, però, a dimostrazione di un ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] nuove del secolo. Si apre ormai, secondo il B., la terza fase della civiltà umana. La prima, quella classica, è arrivata à faire cet effort de construire à nouveau et de mettre au point un monde réel en dehors de l'homme, ce sera afin d'arriver à le ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] i toni gravi. Trovò velocità e chiarezza nell’uso della terza persona e in uno stile a volte lavorato e minuzioso, filtro, e questa è la funzione del comico» (Premessa a La memoria del mondo [1968]; in Romanzi e racconti, II, 1992, pp. 1300 s.). A ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] salvi (Milano 1938), La miseria viene in barca (Milano 1939) e Mondo vecchio sempre nuovo (Milano 1940), i primi due pubblicati presso Treves, mentre il terzo con Garzanti. Tutta la complessa e variegata congerie di esperienze, ricerche, tentativi ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] alla fine del 1769 e nel 1770 il secondo e il terzo, per complessivi ventiquattro libri, completati solo nel 1792 da un
Intanto però le guerre avevano spazzato via il tranquillo mondo dell'accademico di Berlino, e bisognava rivolgersi a nuovi ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] : nel 1852 portò a termine dodici epistole moraleggianti in terza rima, indirizzandole a scienziati e letterati suoi amici. Tra , pp. 90-93; G. Vigolo, La poesia di G. G. B., in Il Mondo, Roma, 1º febbr. 1924; P. Orano, I Moderni, Milano 1926, V, pp. ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] per le continue allusioni al mondo del mito (Ibis, Epistola di Saffo a Faone)o al mondo dell'attualità e della storia Dei tre libri di Observationes - fatta eccezione per il frammento del terzo libro incluso nel volume del 1475 - non si è saputo più ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...