Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] ., XCI, 1967, pp. 328 ss., figg. 123-125; 137.
c) Roma e mondo romano. - I) Per i p. in mosaico v. mosaico (vol. v, pp. monumenti minori del Foro Romano, Roma 1947, p. 141; resti al terzo miglio della Via Tiburtina: C. Caprino, in Not. Scavi, 1948, ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] don Martino, tanto "che egli teneva Domenico per lo primo pittore del mondo" (Vasari, p. 27).
Anche se non si hanno dati certi, più fondata è l'ipotesi di una sua consultazione per il terzo ordine della loggia di Brescia (Arslan). L'edificio che più ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] al concorso dell’Accademia di S. Luca per la terza classe di scultura con un copia della Zingarella Borghese e 55-70; G. Sica, Giuseppe Pacetti, in Il palazzo del Quirinale. Il mondo artistico a Roma nel periodo napoleonico, a cura di M. Natoli - M.A ...
Leggi Tutto
GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] adottò, infine, le lumeggiature d'oro cotte a terzo fuoco, che furono in seguito tratto dominante della nel cavetto.
Delle opere, conservate nei musei più importanti del mondo, può essere valido esempio il piatto con Allegoria della maternità ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] , Bodl. Lib., Junius 11), del G. di Egerton (Durham, terzo quarto sec. 14°; Londra, BL, Egert. 1894), del G. di ma potrebbe avere origini più antiche. Immagini della creazione del mondo decoravano già dal sec. 5° il perduto triclinio neoniano di ...
Leggi Tutto
NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] e la vastità degli interessi suscitati in tutto il mondo antico sono di per sè indice della importanza fondamentale della del gruppo principale della madre con la figlia minore: il terzo gruppo, del fanciullo più piccolo col pedagogo, che è completo ...
Leggi Tutto
Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] di marmi colorati, si ha un vivido riflesso, nel mondo romano, nella partizione orizzontale della parete di stucco - sia per la prima volta in Roma il tempio di Giove Capitolino dopo la terza guerra punica (e cioè poco dopo il 149 a. C.).
Un ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] . L. …, s.n.t. (ma 1795); I. Pindemonte, Non biasmo il mondo che s'armò per lei, Parma 1795; G.G. De Rossi, Al sig. pittura neoclassica italiana, Milano 1987, tavv. 475 s.; G.L. Mellini, Terzo intervento per G. L., in Labyrinthos, VI (1987), 12, pp. ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] orientali, in particolar modo bizantine, sconosciute al mondo occidentale.Nella cripta della chiesa di S. - e sull'ospizio di S. Maria degli Alemanni, costruiti forse nel terzo decennio del sec. 12° con finestre romaniche a tutto sesto e capitelli ...
Leggi Tutto
Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] cui sia stata trovata ceramica micenea, ebbe quindi contatti col mondo egeo già ben più di mezzo millennio prima della colonizzazione tipo di coppe, concordemente fanno assegnare il vaso al terzo venticinquennio dell'VIII sec. a. C. Il graffito ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...