Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] svolge un ruolo doppiamente funzionale: per un verso nel mondo rurale (tesi gramsciana) bilancia il potenziale rivendicativo della ’energia al Nord è «pari alla metà e anche a un terzo dei prezzi correnti nel Sud». Anche grandi eventi – la Prima e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] sua autonomia: la logica rationis entro la logica fidei.
Terzo periodo: il Quattrocento
Con il 15° sec. si chiude perché per suo tramite l’uomo rende umano se stesso e familiare il mondo, per Bracciolini la virtù umana, se è vera virtù, è sociale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] più alto livello, che il capitalismo comprime. Nella storia del mondo vi è un prodotto sciupato, tanto più importante di tutti scompare anche la responsabilità personale di ciò che fa. Il terzo elemento, infine, è l’unificazione degli sforzi da parte ...
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Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] dello Stato, ai quali, a un certo punto, ne viene aggiunto un terzo, 'la scienza'.
La polizia di cui stiamo parlando è il buon parte anche in Francia, tende a ridursi sempre più, nel mondo tedesco, a una specie di tecnologia economica) e la scienza ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] integrati e riorganizzati razionalmente a profitto di una zona o di una città dominanti. In terzo luogo, lo schema spaziale dell'economia-mondo definisce i caratteri peculiari di ciascuna zona: le caratteristiche della società, dell'economia, della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] patria, la riconciliazione dell’amore per la nazione con quello per il mondo, sì che l’uno fosse premessa dell’altro. E tantomeno l a un ristretto nucleo di competenti. A un terzo livello, sottolineò che sarebbero proprio tali esigenze di ordine ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] guida Marzorati lo registrava sotto due indirizzi, via Ormea 2 e corso Vittorio Emanuele II 9.
Il L. entrò nel mondo del lavoro a fine secolo seguendo le sue attitudini e i suoi interessi. Era un giovane estroverso ed esuberante, insofferente della ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] tassa disposta per la costruzione delle mura del terzo cerchio; in occasione di un mutuo volontario ( L. Peruzzi, Storia del commercio e dei banchieri di Firenze in tutto il mondo conosciuto dal 1200al 1345, Firenze 1868. Appendice, pp. 10-13, 16, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] alzare unilateralmente la tassazione senza approvazione da parte del Terzo Stato. Quanto alle regole di funzionamento del mercato, più. La ricchezza, il benessere non sono ancor tutto nel mondo; essi non sono né il genio, né la perfezione morale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] 1953.
Da Achille Loria a Graziadei
Non era ancora uscito il terzo volume di Das Kapital (1894), in cui Friedrich Engels doveva era giunto, ma non per effetto della pacifica ascesa del mondo del lavoro (che avrebbe potuto essere ‘digerita’ da una ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...