SELEZIONE
Saverio Forestiero
(XXXI, p. 321)
Selezione naturale. - Uno dei pilastri dello studio moderno dei viventi è costituito dall'assunto secondo il quale tutti gli adattamenti di un organismo al [...] del 1° luglio 1858 e pubblicati l'anno successivo nel terzo volume del Journal of the Proocedings of the Linnean Society. campo di variazione della fitness e stimate le variabili, si potranno tentare previsioni sulla dinamica evolutiva del carattere ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] modello matematico può in linea di principio aiutare a ottimizzare la sperimentazione identificando cosa succederà in futuro, la terza è quella di dedurre se e tradizionali quali l'ecologia, la dinamicadelle popolazioni e l'epidemiologia a ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] dinamico di cellule che hanno grandi capacità di movimento da un organo linfatico all'altro.
c) Caratteristiche delle ore, culmina nella produzione del MIF; la terza, nella quale si svolgono gli effetti sulle delle altre condizioni maligne.
6. Principi ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] del prosencefalo (il terzo ventricolo) e le cavità delle vescicole emisferiche (ventricoli dinamiche. È un esempio di tale indirizzo teorico l'‛ipotesi della microcorrente', avanzata da D. G. Weiss e G. W. Gross (v., 1982) e basata su un principio ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] in principio usarono gli stessi mezzi dell'assone, G
dove dI/dEM è la pendenza, cioè la conduttanza dinamica o differenziale.
Per piccoli mutamenti depolarizzanti in EM, EM dando luogo ai PPSI. Un terzo controlla i canali selettivamente permeabili al ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] una condizione dinamica (Waddington, 1957).
Un'altra importante caratteristica fenomenologica dello sviluppo è l'intero embrione, della quale all'incirca un terzo si svilupperà in scoperta della divisione cellulare e il conseguente principio generale ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] terzo esempio illustra il ruolo della sensibilità alla velocità dell'organo terminale primario del fuso, controllato dalle fibre gamma dinamiche muscolo in cui il fuso stesso si trova. Il principio generale è tuttavia lo stesso per il fatto che anche ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] doveva cioè implicare il suo antecedente temporale. Terzo: doveva comunicare la sua esistenza agli psiconi della teoria delle reti neurali: il principio su cui si basano, cioè l'immagazzinamento dell'informazione in configurazioni dinamicamente ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] e Optican che abbiamo descritto. Una terza possibilità consiste nel fermarsi dopo la fase visivi dalla retina. Se il principio di Barlow dell'uso efficiente della capacità neuronale è valido, coerenza temporale alla dinamicadella rete. Questo si ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] alle altre.
In principio il calcolo dell'energia richiedeva metodi quantomeccanici della conformazione dominante, che è possibile simulare mediante metodi di dinamica × 106 dalton); di essi circa i due terzi fanno parte di 3 catene di RNA ribosomiale, ...
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termodinamica
termodinàmica s. f. [comp. di termo- e dinamica]. – Parte della fisica, inizialmente nata per studiare, in base a esigenze di carattere tecnico legate all’invenzione della macchina motrice a vapore, le modalità con cui si può...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...