Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] dell'interesse, ma il criterio della valutazione, ossia il principio p. 413).
La terza dimensione riguarda l'estensione. delle personalità costituenti rappresenta il fenomeno centrale delladinamica dei sistemi sociali". La tesi di Durkheim dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] nel Proemio al terzo volume dell’edizione postuma delle sue Opere (1845 Domenico Paoli, teorizza un dinamismo universale retto da continui moti non può mai crescere in verun individuo, dal principiodella vita alla fine (Altra prova, ed osservazione ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] sceglierlo, e che, alle soglie del terzo millennio dell'era cristiana, interroga questa scienza, cercandovi principiodella termodinamica), e può essere 'divergente', per il suo dipendere dalle condizioni iniziali (è il modello dei sistemi dinamici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] , tra il principiodell’essere e i terzo tipo di movimento naturale, quello sferico, consistente nell’emissione e immissione di particelle minime e insensibili da ogni corpo e in ogni corpo. La dinamica messa in movimento dall’interazione delle ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] e del tempo); il terzo momento è rappresentato da uno e forse due trattati non polemici, che non ci sono pervenuti, nei quali erano organizzati in modo sistematico argomenti contro l’eternità e in favore del principiodella Creazione.
Filopono non ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] , accetta il principio pitagorico dell’ordine cosmico come assenza di forze dissipative, la dinamica classica è invariante per inversione terzo; oppure l’ultimo è un Adagio, come nella sesta sinfonia di P.I. Čajkovskij).
Psicologia
Nell’ambito della ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] della m. indiana, fiorito con gli astronomi matematici Āryabhata (n. 476 d.C.) e Brahmagupta (n. 598); il terzodella ‘freccia del tempo’ (contrasto tra microfisica reversibile e dinamica macroscopica irreversibile), il problema dell i principidell’ ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] nel quale la giustizia è sostanzialmente dinamica: un o. nel quale l’ vita e agli scopi dell’o.: per es., terz’o. di s. Domenico, terz’o. di s. principiodell’eguaglianza, gli o. cavallereschi risorsero con Napoleone I che creò (1802) l’O. della ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] principio fondamentale della s. logica, chiamato "principio di composizionalità" (detto a volte anche "principio trovano nei periodi ipotetici di terzo tipo. Kripke esamina il e 'tu' invece appartengono alla dinamica del dialogo, designano coloro che ...
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ZENONE di Elea
Guido Calogero
Pensatore greco del sec. V a. C. Scolaro di Parmenide, fu uno dei principali rappresentanti della scuola eleatica. Secondo Apollodoro la sua acme cadrebbe tra il 464 e [...] delle antinomie kantiane: tanto negli uni quanto nelle altre è infatti sempre sostanzialmente lo stesso principio a "quel che è" la dinamica repulsione di qualsiasi alterità e limite. si ridurrà mai a zero. Nel terzo argomento (la "freccia") è detto ...
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termodinamica
termodinàmica s. f. [comp. di termo- e dinamica]. – Parte della fisica, inizialmente nata per studiare, in base a esigenze di carattere tecnico legate all’invenzione della macchina motrice a vapore, le modalità con cui si può...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...