RAPPRESENTANZA politica
Luigi ROSSI
Arnaldo VOLPICELLI
Comunemente, quando si parla di rappresentanza politica, si allude al parlamento e soprattutto alla camera dei deputati (v. parlamento). E certo [...] intrecciati tra loro, come le gilde, le classi, le corporazioni, gli ordini, i comuni, elementi che diedero origine al terzostato, il quale con varî mezzi ottenne la sua consacrazione politica. La rappresentanza non si forma più in rapporto all ...
Leggi Tutto
FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] . conobbe direttamente le profezie gioachimite (è sintomatica peraltro la circostanza che Gioacchino qualifichi spesso i vere monachi del terzostato con l'appellativo di minores che F. sceglierà appunto per designare i membri della sua religio) come ...
Leggi Tutto
LINGUADOCA (fr. Languedoc; A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Antica provincia della Francia meridionale, confinante a E. con la Provenza e il Delfinato, a N. con il Lionese e l'Alvernia, [...] ordine del clero comprendeva 3 arcivescovi e 20 vescovi; quello della nobiltà un conte, un visconte e 19 baroni; quello del terzostato 67 deputati. Una Cour des Aides fu creata da Luigi XI a Montpellier nel 1467; una Chambre des Comptes da Francesco ...
Leggi Tutto
VENIZELOS, Eleuterio Ciriaco
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato a Murnies, presso La Canea, il 23 agosto 1864, da famiglia greca trasferitasi in Creta nel sec. XVIII, morto a Parigi il 18 marzo [...] alla Serbia da un trattato che le faceva obbligo di schierarsi al suo fianco nel caso che fosse assalita da un terzostato. Per allora sovrano e ministro si trovarono d'accordo nel dare al trattato un'interpretazione che ne limitava la portata. Fu ...
Leggi Tutto
UGONOTTI (fr. Huguenots)
Delio CANTIMORI
Nome dato ai protestanti francesi in genere, e in specie alla loro organizzazione politico-militare durante le guerre di religione in Francia.
L'origine del loro [...] la fine del 1560 e il principio del 1561 si tenne ad Orléans l'assemblea degli Stati Generali, dove specie i rappresentanti del terzostato fecero valere le esigenze religiose ed ecclesiastiche dei calvinisti, accanto a quelle delle libertà feudali ...
Leggi Tutto
LUIGI XIII re di Francia, detto il Giusto
Rosario Russo
Figlio di Enrico IV e di Maria de' Medici, nacque a Fontainebleau il 27 settembre 1601, morì il 14 maggio 1643. Aveva nove anni quando suo padre [...] nella maggiore età, ma pregò la madre di continuare a governare. Le elezioni degli Stati Generali segnarono la sconfitta dei principi. Intanto il TerzoStato rivelava una tempestosa energia contro la nobiltà che chiedeva l'abolizione della paulette ...
Leggi Tutto
RAMAN, Sir Chandrasekhara Venkata
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Emilio SEGRE
Fisico indiano, nato il 7 novembre 1888 a Trichinopolis. Studiò al Presidency College di Madras, e si specializzò in metallografia. [...] luce. Le intensità alternate nelle righe dipendono dal peso statistico degli stati quantici, il quale a sua volta è connesso con il Raman, è necessario che esista un terzostato r che si combini in emissione sia con lo stato k sia con quello n (Mrn ...
Leggi Tutto
MARMONTEL, Jean-François
Luigi SORRENTO
Scrittore francese, nato a Bort nel Limosino l'11 luglio 1723, morto ad Ablonville in Normandia il 31 dicembre 1799. Di famiglia molto modesta, fece buoni studî [...] , i Mémoires d'un père pour servir à l'intruction de ses enfants, composti nel 1791 a Gaillon, dove, pur elettore del terzostato e già nemico dei privilegi e del dispotismo, si era ritirato con la famiglia per avversione alla piega presa dalle idee ...
Leggi Tutto
JAGELLONIDI
Jan Dabrowski
. Dinastia che regnò in Polonia e Lituania (1386-1572), in Uugheria (1440-1444,1490-1526), e in Boemia (1471-1526). Ha per capostipite il re di Polonia e granduca di Lituania [...] J. non palesarono tendenze assolutistiche in nessuno degli stati nei quali governarono. In Boemia e Ungheria durante il Nello stesso tempo la szlachta ottiene ampî privilegi e al terzostato è tolto ogni influsso sul governo. Lo sviluppo della ...
Leggi Tutto
SALIGETI, Cristoforo
Ersilio Michel
Uomo politico còrso, nato nel 1757 in Bastia, morto nel 1809 in Napoli. Di famiglia originaria di Piacenza, fece i suoi studî in patria, poi quelli di legge all'università [...] 'isola nativa, esercitò funzioni di avvocato presso il consiglio dipartimentale. Nel 1789, eletto deputato per il terzostato, agli stati generali, promosse l'annessione della Corsica alla Francia e, dotato com'era di temperamento caldo e impetuoso ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...