ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] Roma (e tra questi c’erano anche giovani di destra) è stata il simbolo di un Partito che, anche nell’ala più movimentista : nel 1973, nel 1975, nel 1979 e nel 1984. In terzo luogo, il governo neocentrista aperto ai liberali che ebbe la funzione di ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] anche a riflettere sul fatto che tra i militanti vi era «stato uno choc molto forte» (20 giugno 1956, in Quel terribile principali. Oltre ai testi citati, Masse e potere, Roma 1977; Crisi e terza via, intervista di R. Ledda, Roma 1978 (nuova ed. dei ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] del governo democratico il D. non rinuncia a criticare Facino Cane e Ottone Terzi, responsabili di sopraffazioni e tumulti, né manca di descrivere le tristi condizioni dello Stato al momento della morte di Gian Galeazzo Visconti. Fra le varie forme ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] rettangolare, è però nuovamente più basso, misurando circa due terzi di quello centrale. Tra l'uno e l'altro "palazzo in luogo lacustre", che vi è descritto nel libro XXI, è stata riconosciuta (Franco) la casa che lo Sforza avrebbe voluto che l'A. ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] le future cospirazioni, che ebbe largo seguito nello Stato ecclesiastico. Purtroppo il nutrito gruppo di lettere 1873-74], pp. 111-119, 354-66, 673-79, 876-85), ed un Terzo supplemento..., Roma-Torino 1878 (estr. da Memorie..., s. 2, XXIX [1878], pp ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] fasc. I (ibid. 1788)e II (ibid. 1792;un terzo fascicolo, che il C. risulta aver completato, non fu stampato, prima ancora che umana, di cui la lettera a lady Hamilton era stata la spia. Tali sono la sua affermazione, citata dal Carusi, che ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] – la quadratura della volta della sala Bologna al terzo piano, con l’architettura della finta loggia che 285 s.; A. Bertolotti, Artisti bolognesi, ferraresi ed alcuni altri del già Stato Pontificio in Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Roma 1886, pp. ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] di Gog e Magog.
Molto probabilmente il D. pensava a un terzo corso su G. Pascoli per il 1955-56, ma in quell'anno a Roma fra l'autunno del 1960 e l'estate del 1966 sono state raccolte da Renata Debenedetti, con una presentazione di E. Montale, nel ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] come delegato delle università italiane al congresso commemorativo del terzo centenario della Exercitatio de motu cordis di W. Harvey per la ragione già detta che l'ippocratismo sarebbe stato il filo conduttore dottrinale e, perché no, teoretico ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] degli studi universitari. Lo stesso C., in alcune questioni discusse nel terzo libro delle Sententiae receptae (§ Testamentum, q. 37, n. 2; di F. Chabod, Usi e abusi nell'amministrazione dello Stato di Milano a mezzo il Cinquecento, in Studi stor. ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...