LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] ai corsi avutisi in Italia dal 1922 al 1932, e in un terzo allo scopo di costruire e calcolare specificamente gli indici dei prezzi di Borsa del Bilancio cui la politica di programmazione economica era stata demandata.
Il L. più di altri diede un' ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] "Gontardus" per 150 lire di genovini (un terzo in denaro, un terzo in pepe, un terzo in legno di brasile) vaste aree in alcune inutilmente ed essendo chiaro che l'aiuto del re sarebbe stato modesto, si preparò un piano di battaglia, su consiglio ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] fu il barone Nicola Maria nel 1697. Carlo Antonio, terzo marchese, si unì in matrimonio nel 1720 con Laura Venneri in Critica storica, VI (1967), 1, pp. 23-77; G.A. Arena, Stato e diritto in G. P., Napoli 1968; G. Tocci, Terra e riforme nel ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] per oltre 4 milioni di lire, corrispondenti a più di un terzo del valore di tutti i beni. Il F. riuscì ad assorbire navale. Fu così che la Fonderia l'Oretea costruì, per conto dello Stato, una macchina da 40 cv per il bacino di carenaggio di Messina ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] e nel 1477.
Agitate vicende politiche conobbe un terzo ramo dei D., che prese origine da ser Buono di Andrea) e c. 95 (Andrea di Francesco di Andrea); Arch. di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, B 1063, III, c. 147r (estimo di Francesco ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] poco i 91 miliardi di cui circa solo un terzo provenivano dalla finanza pubblica e dal risparmio. I cura di L. Lojacono, Milano 1937.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segr. part. del duce, Cart. ord., fasc. 197.756, 509.727, 511.425 ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] soggiorno in Fiandra il B. si stabilì a Lione nel terzo decennio del Cinquecento e nella città del Rodano fissò la di economia e commercio, s.d. (ma 1964), passim (cfr. Arch. di Stato di Lucca, Arch. Buonvisi, I, n. 72); M. Berengo, Nobili e mercanti ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] a 500.000 scudi, di cui 300.000 in crediti, un terzo dei quali dovuti dalla Camera apostolica, ma gli eredi valutarono le lo celebrò nel proprio testamento, perché "nella perdita dello stato di Scio et altre avversità si diportò con molta costanza ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] Paolo III all’altro figlio di Isacco, Salomone. Un terzo figlio di Isacco, Abramo, era a Bologna tra il 1509 del Duomo, 527, cc. 47v-48v; Fiumi e Fossi, 1566, c. 71v; Archivio di Stato di Lucca, Notari, I, voll. 607, c. 367r-v (8 aprile 1456); 597, c ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] dai paramenti vescovili in cui in origine era stata avvolta la salma.
Roberto, primogenito di , 92-99, 105, 110 s., 116 s., 234-236; G. Fiocca, Il terzo partito: un aspetto della "milanesità" in età giolittiana, in Passato e presente, XIII (1995 ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...