DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] (De laudibus eloquentiae), il Filelfo avrebbe affermato che il D. era stato di gran lunga il più dotto dei suoi scolari senesi, e che di Siena. Molteplici sono anche i fatti narrati nel terzo libro, che abbraccia gli ultimi quattro anni del decennio ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] nominato prefetto della "Reverenda Fabbrica di S. Pietro", e questa nomina è stata poi messa in rapporto da alcuni studiosi (Pastor, III, 1912, p. 717 lo utilizza largamente come fonte nel seondo e nel terzo volume della sua Storia dei papi, e, pur ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] sono noti cinque figli maschi: di essi due, Gaddo, che era stato capitano del Popolo nel 1285, e Uguccione, morirono col padre nella , i beni upezzinghi spettanti a sua madre Uguccionella, un terzo del Giudicato di Cagliari, la casa di Pisa di cui ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] il novembre 1525 e il gennaio 1526 risulta che il poema era già stato scritto in due libri, ai quali, nonostante l'avversione del Bembo, il F. ne aggiunse un terzo. Nessuna altra opera fracastoriana, a parte le ristampe della Syphilis (apparse a Roma ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] ruolo di celebratore ufficiale dei fasti cittadini di cui il F. era stato investito dal patriziato locale. Ma a Bologna il F. non si 23 febbr. 1473, lo lasciò erede soltanto di un terzo dei beni immobili a Tolentino, mentre i codici furono destinati ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] famiglia volterrana legata alla Curia romana. Il terzo anno della carica volterrana offrì al L. il 1466 a seguito delle lotte interne tra le famiglie più potenti, vi era stata l'ascesa definitiva al potere di Niccolò Vitelli. Nel marzo e nell'aprile ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] di rendicontazione dell'ufficio e di commiato del podestà alla città.
La natura compilativa del Liber (è stato calcolato che almeno due terzi del testo sono costituiti da interpolazioni: Sorbelli, p. 92) - intessuto da costanti riferimenti al Corpus ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] solo nel 1900, con una licenza liceale conseguita al terzo tentativo. Gli studi universitari, presso la facoltà di anche per L'Italiano di Longanesi a cui il G. era stato invitato a collaborare in nome della rivoluzione ideale che il fascismo stava ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] di Campanella. Leonardo rimanda esplicitamente all'apertura del terzo libro degli Inni naturali del Marullo; ma chi veramente peso i temi e le espressioni medesime delle epistole.[7]
È stato detto, ma non del tutto giustamente, che «l'Umanesimo fu ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] , c. kiiii).
In una data non precisata del terzo decennio del Cinquecento iniziò a frequentare lo Studio ferrarese, nella da lui trattati nei corsi universitari dei quali il Pigna era stato studente. Questi, d'altro canto, negava al G. la paternità ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...