CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] lettere sacre o profane si scoprono...; Nel terzo,nelfigurar degli emblemi,di molte cose naturali per governatore apostolico. Sta di fatto che nel 1623 (o per essere stato licenziato dal duca, o per essersi volontariamente allontanato dalla corte) il ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Torquemada e a tanti altri.
Non risulta pervenuto il terzo libro, dedicato al secondo anno di regno di Paolo a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 119; Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] la donna era severamente controllata dalla polizia. Dopo essere stato per breve tempo alle Carceri nuove di Torino e a portici di piazza Carlo Felice, e prese una piccola stanza al terzo piano. In serata fece alcune telefonate, tra l’altro a Fernanda ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] : da una parte il sonetto mariniano dedicato all'I. In un tempo, Vincenzo, e ami e canti (che sarebbe poi stato ammesso nella terza parte della Lira) e dall'altra i "venti palmi di velluto insieme al raso" che l'I. regalava al poeta napoletano ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] successore, col nome di Sisto IV, Francesco della Rovere, che era stato professore di filosofia a Perugia e che il C. conosceva da e sono pesantemente modellate sugli esempi classici. Nel terzo volume appaiono già poesie più propriamente d'occasione ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] intorno al 1360; in un documento del 1386 è ricordato come terzo dopo i fratelli Giacomo e Antonio.
Molto credito ha avuto presso breve visita a Ferrara, dov'era anche Francesco Barbaro. Tale stato di cose durò fino al 7 maggio 1412, quando l' ...
Leggi Tutto
Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] quell'epoca, il suo centro a Firenze, anche se non è stata tutta fiorentina; la crisi politica della città e la scomparsa di che vagheggia nel De iciarchia il buon tiranno, e nel terzo libro Della famiglia diffida, con borghese buon senso, di chi ...
Leggi Tutto
Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] (§ 5), D. scrive Voi che 'ntendendo il terzo ciel movete. Inoltre D. rivela il significato della donna di Beatrice cade l'8 giugno del 1290 (Vn XXIX 1); peraltro sono state proposte anche le date dell'agosto 1291 (ma vedi Lubin) e gennaio 1292 ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] dalla ditta antiquaria londinese William H. Robinson, e di recente è stato venduto all'asta. Si tratta di un poemetto (il codice conta e decapitato l'11 maggio dell'anno successivo. La terza redazione coincise con la stampa dell'opera, uscita a ...
Leggi Tutto
Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] (e questo ci porta al cinema del primo Ejzenštejn); il terzo, di certo il più legato agli interessi di Tynjanov, è la posizione di Tynjanov coincide in pieno con quella che sarebbe stata sostenuta da Rudolf Arnheim). Nell'idea di un 'cinema poetico' ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...