Robespierre, Maximilien
Politico francese (Arras 1758-Parigi 1794). Avvocato, influenzato profondamente dal pensiero di Rousseau, fu deputato del Terzostato agli Stati generali (1789) in rappresentanza [...] della provincia dell’Artois, poi membro dell’Assemblea nazionale, acquistò grande popolarità presso il popolo parigino per le sue posizioni intransigentemente democratiche. Attivissimo, in centinaia di ...
Leggi Tutto
VENIZELOS, Eleuterio Ciriaco
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato a Murnies, presso La Canea, il 23 agosto 1864, da famiglia greca trasferitasi in Creta nel sec. XVIII, morto a Parigi il 18 marzo [...] alla Serbia da un trattato che le faceva obbligo di schierarsi al suo fianco nel caso che fosse assalita da un terzostato. Per allora sovrano e ministro si trovarono d'accordo nel dare al trattato un'interpretazione che ne limitava la portata. Fu ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Marzia Ponso
Titoli, beni e privilegi trasmessi da antiche famiglie
Il termine nobiltà (dal verbo latino noscere «conoscere», da cui deriva nobilis «noto, conosciuto») indicava nella Roma antica [...] inglese, la piccola e media nobiltà di campagna). Nello Stato moderno erano fonte di reddito stipendi e pensioni che venivano arti vili e meccaniche (i mestieri manuali).
Il terzo requisito è il prestigio sociale, connesso a privilegi riconosciuti ...
Leggi Tutto
giacobinismo
Bruno Bongiovanni
Estremismo e intransigenza nell'azione politica
Il termine giacobinismo si riferisce alle posizioni di un gruppo politico emerso nel corso della Rivoluzione francese, [...] l'arco cronologico del giacobinismo è riconducibile al decennio 1789-99. I giacobini furono quei risoluti rappresentanti del Terzostato, nel corso della Rivoluzione francese, i quali, facendo riferimento all'Assemblea nazionale, si convocarono in un ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] il modello continentale era fondato su un’unica Camera dei ceti (o degli stati), classicamente divisa secondo la tripartizione francese, nobiltà, clero e «terzostato» (cioè quelli che non appartenevano ai primi due). La ripartizione inglese prendeva ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] diritti dell’uomo e del cittadino, un importantissimo documento che l’Assemblea nazionale costituente francese, nata dalla secessione del terzostato, rende pubblico il 26 agosto del 1789, e che al suo art. 3 recita: «Il principio di ogni sovranità ...
Leggi Tutto
Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] di tutti i soggetti della 'nazione') e la collettività dei produttori (un concetto sociopolitico, si pensi al Terzostato di Sieyès, che può fondarsi sull'esclusione degli 'oziosi', ma anche, talora, dei cosiddetti parassiti, dei politicanti ...
Leggi Tutto
Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] terrieri e in misura minore detentori di cariche pubbliche è sufficiente a differenziare nettamente questo corpo dal TerzoStato, che invece era composto da delegati della borghesia, che aveva accresciuto il suo peso economico nelle campagne ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] un superamento complessivo dell’ancien régime (➔ ) e della monarchia assoluta, e dell’accesso di una nuova classe, il «terzostato», ossia la borghesia in ascesa, ai vertici del potere politico. Le guerre condotte dalla Francia rivoluzionaria e poi ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] la nobiltà rimasta prosabauda e il duca si incontravano nell'interesse per un governo che fosse condizionato il meno possibile dal terzostato, e il loro interesse favoriva anche la franchezza dei loro rapporti. Di un tal clima partecipava anche il B ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...