BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] antico frigidarium; il secondo, intermedio, è il tepidarium; il terzo, adiacente al vano in cui si trova la fonte di del muro di cinta.Dopo quelli omayyadi, i b. più antichi sono stati rinvenuti in Spagna e risalgono al sec. 10°, periodo in cui, ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] per il sec. 7° non si è conservato alcun c., neppure allo stato frammentario, per i secc. 8° e 9° l'uso di questa struttura Salvatore, il secondo su quello di S. Ricario e il terzo sull'altare maggiore della chiesa di S. Maria (Angilberti abbatis De ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] collegiata, tra il 1202-1204 e il 1207, e poi sarebbero stati trasportati a S. Nicola intorno al 1585, quando la chiesa comitale ss. Giovanni e Paolo, il c.d. Leugemeete. Durante il terzo quarto del sec. 14° la cappella venne inoltre decorata con un' ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] III (m. nel 924) -, si ipotizza che la cinta muraria sia stata ampliata tra il 1130 e il 1140.Nel corso del sec. 11° e porta di S. Maria in Pertica). Le porte che si aprivano nel terzo muro erano a S la porta del ponte Nuovo e la porta Calcinara, ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] rurale è assai più complessa e meno uniforme di quanto fosse stato supposto. Tra l'altro, il tipo di insediamento romano era anch primi due individuati da Poisson (1979, p. 147), il terzo da Bucaille: 1) "per l'interpretazione dei reperti materiali, ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] . Il passaggio al nadir il 18 agosto sembra effettivamente essere stato di notevole importanza per gli Inca, poiché segnava il momento d in diversi punti e immergerla nella tintura; nella terza il tessuto era parzialmente o totalmente arrotolato in ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] precedenti forme insediative. Le origini del castello, fra il terzo e l'ultimo quarto del sec. 9°, sono associate alla 'area - piazza dei Maltesi, Josefská e parco Vojan - sono stati scoperti oggetti d'uso risalenti al 10° secolo. Anche altri siti ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] momento che anche gli uomini del Vicino Oriente antico sono stati selettivi nell'uso delle piante, il paleobotanico corre il pianta, la seconda la malattia contro cui è efficace e la terza le modalità di somministrazione, per via orale, rettale o come ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] Costanza, Mauritiusrotunde). La larga diffusione europea a partire dal terzo decennio del sec. 12° di chiese e c. e il 12°). Il modello più completo di coro ad ambulacro era stato elaborato e perfezionato in Francia a partire dalla fine del sec. 10 ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] L'utilizzazione di questa tipologia architettonica come moschea è stata studiata da King (1972; 1989), il quale ha e almohadi in opere di cronologia incerta ma sempre anteriori all'ultimo terzo del sec. 13°, come i resti di un palazzo nel convento ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...