Fratello di Isacco II, lo detronizzò (1195) e lo imprigionò insieme con il figlio Alessio (Alessio IV). Da Enrico VI, imperatore d'Occidente, che come erede dei Normanni aspirava a conquiste in Albania [...] e Tessaglia, comprò la pace; ma il giovane Alessio s'era rifugiato presso il cognato Filippo di Svevia, fratello di Enrico, e col suo appoggio si accordò con i Veneziani per far dirigere la quarta crociata su Costantinopoli, che venne presa il 17 ...
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Nome di alcuni magistrati romani, tra cui: 1. Pretore nel 66 a. C., seguace di Catilina: fu condannato a morte in contumacia. 2. Fratello di Gaio Cassio Longino, l'uccisore di Cesare. Combatté nella guerra [...] civile per Cesare in Tessaglia e in Grecia. Fu tribuno della plebe nel 44 a. C. e oppositore di Antonio, col quale si riconciliò nel 41. 3. Console nel 30 d. C., partigiano di Seiano; sposò nel 33 Drusilla sorella di Caligola, dalla quale però si ...
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Figlio (m. 1241) di Giovanni sebastocratore, poté venire in possesso del trono di Tessalonica quando suo fratello Teodoro fu sconfitto e fatto prigioniero dai Bulgari nella battaglia di Klokotnìtsa (1230), [...] anche se ormai l'Impero era ridotto alla sola Tessaglia e a Tessalonica. Appoggiandosi dapprima all'imperatore di Nicea, Giovanni III Vatatze, concluse poi (1232) un'alleanza con i Latini. Nel 1237 Michele Angelo Comneno gli tolse il despotato di ...
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Figlio (1403-1453) di Manuele II Paleologo, fu reggente dell'Impero dal nov. 1437 al febbr. 1440, durante l'assenza del fratello Giovanni VIII recatosi in Italia. Tolto al fratello Teodoro il despotato [...] di Mistrà, lottò contro i Turchi nella Tessaglia e nella Beozia (1445-46). Salì sul trono alla morte di Giovanni VIII (1448) e nel dic. 1452 per ottenere aiuti dall'Occidente fece proclamare l'unione della Chiesa greca con Roma. Ciò provocò un' ...
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Uomo politico e generale ateniese del 4º sec. a. C.; partecipò, come delegato della sua patria, al congresso per la pace tenutosi in Sparta nel 371. Nel 368-67 e nel 362 ebbe il comando di squadre navali [...] ateniesi prima sulle coste della Tessaglia e poi nell'Ellesponto: l'insuccesso nell'ultima spedizione provocò il suo richiamo e un processo per alto tradimento in cui fu suo accusatore Iperide. ...
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BACCI, Peleo
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a S. Marcello Pistoiese il 17 maggio 1869. Scrittore e storico dell'arte, partecipò attivamente alla vita patriottico-militare della fine del secolo, [...] prendendo parte con Ricciotti Garibaldi alla battaglia di Domokós in Tessaglia, nel 1897, durante la guerra greco-turca. Dopo un'esperienza politico-amministrativa in Eritrea, dove accompagnò F. Martini nominato commissario civile, e dove rimase fino ...
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1. Scultore di Focea (prima metà sec. 5º a. C.); Plinio lo ricorda come artista di valore da confrontare con Pitagora, Mirone e Policleto, ma meno noto perché rimase al servizio dei re persiani Serse e [...] Dario e perché molte sue opere erano confinate nella Tessaglia. 2. Pittore di Sicione, nominato da Plinio con Aridice di Corinto. La loro pittura era un semplice disegno senza colori, ma oltre il contorno presentava già dettagli disegnativi interni, ...
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Uomo politico e generale focese (m. 353 a. C.); con Filomelo organizzò l'occupazione di Delfi da parte dei Focesi (356) e gli successe nel comando dell'esercito durante la cosiddetta terza guerra sacra. [...] Sfruttando il tesoro delfico, O. riorganizzò l'esercito, poi invase la Beozia e intervenne in Tessaglia per aiutare i tiranni di Fere contro gli oligarchici. Dapprima riuscì a respingere Filippo di Macedonia venuto in aiuto degli oligarchici, ma poi ...
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Uomo di stato tebano (n. 420 a. C. circa - m. 364), di famiglia nobile, partigiano della democrazia. Quando lo spartano Febida occupò la Cadmea, fuggì ad Atene (382): fattosi capo dei fuorusciti, riuscì [...] (371), sconfiggendo a Leuttra gli Spartani, impose alla Grecia il predominio tebano. Cercò poi di estendere l'egemonia tebana in Tessaglia e in Macedonia. Nel 369 fu con Epaminonda accusato di alto tradimento, e non fu rieletto beotarca; in seguito ...
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Ateniese, figlio di Callia, stratego alla battaglia di Platea (479 a. C.) e poi nel 458, quando vinse i Corinzî (ma alcuni distinguono il M. di Platea da uno più recente). Di nuovo stratego nel 457, vinse [...] la lega beota a Enofita. Non riuscì invece a ristabilire l'influenza ateniese in Tessaglia dove era stato inviato con un corpo di spedizione ateniese (forse primavera 454). Nei Demi (412) Eupoli immagina M. a capo di un gruppo di grandi ateniesi del ...
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tessalo
tèssalo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thessălus, gr. Θεσσαλός]. – Della Tessaglia (v. tessalico), abitante della Tessaglia: gli eroi t.; i Tessali. Come agg. o sost., è riferito anche, nell’uso poet., ai centauri, che la mitologia...
emonio
emònio agg. [dal lat. Haemonius], poet. – Tessalo, della Tessaglia, regione storica della Grecia antica (propr., dell’Emonia, che faceva parte della Tessaglia): ascolta L’e. voci (Carducci).