(lat. Minerva) Antica divinità italica, entrata presto, probabilmente attraverso gli Etruschi, nel novero delle divinità dei Romani; in seguito fu identificata con la greca Atena. Il suo culto fu introdotto [...] . Tritonia di Lavinio. Anche la M. romana si riallaccia ai modelli greci di Atena, e come protettrice delle arti, della tessitura e della filatura appare nel fregio scolpito che orna il recinto del tempio a lei consacrato nel Foro Transitorio in Roma ...
Leggi Tutto
Apollonio, Marina. – Artista italiana (n. Trieste 1940). Figlia del critico d’arte U. Apollonio, è tra gli esponenti più significativi del movimento ottico-cinetico; vicina ai codici espressivi di G. Alviani, [...] di Zagabria. Privilegiando materiali diversi, dalla plastica al legno a materiali di recupero fino a sperimentare la tessitura, fin dagli esordi la sua cifra stilistica è costituita dalla figura del cerchio coniugata in una ostinata bicromia ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Roma 1900 - ivi 1972). Iniziò a dipingere sotto la guida di F. Carena. Fu più volte a Parigi (1927, 1933), dove il suo nome fu legato dalla critica alla scuola romana e alla pittura tonale, [...] e per l'interesse alla scomposizione cubista. Più intensa si fece poi nelle sue opere la ricerca cromatica e la tessitura di ritmi spaziali, preludendo così alle esperienze che lo impegnarono dall'immediato dopoguerra. Nel 1951 C. partecipò alla ...
Leggi Tutto
KANGHRÎ (nella nuova grafia Çankïrï; A. T., 88-89)
Città della Turchia, capolugo di vìlâyet (8665 kmq. e 156.588 ab. al censimento del 1927, 18 per kmq.); è posta in un bacino circondato da alti monti [...] (Çankïrï) Suyu (bacino del Kïzïl Irmak). Conta, secondo il censimento del 1927, 8847 ab.; vi si esercita l'industria della tessitura e nelle vicinanze del centro si estrae salgemma. È l'antica Germanicopoli, nota anche col nome di Gangra, famosa per ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] usati anche come decorazione parietale. La facilità della pratica della tessitura nel Paese fa sì che l'impiego del tessuto sia quadro sono in numero maggiore di quelli di ordito; la tessitura a nodi, con alcuni fili di trama lasciati a file ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] della cittadina e dei dintorni e rimase - di assai modeste dimensioni finché il D. non fondò a Castrezzato (Brescia) una tessitura meccanica, i cui prodotti venivano tinti e rifiniti a Busto. Con la scomparsa della madre egli e il fratello Giovanni ...
Leggi Tutto
Organo flessibile di trasmissione in forma di nastro chiuso, di spessore, larghezza e costituzione variabili a seconda degli usi.
Molto usate sono le c. piatte (fig. 1A), che servono a trasmettere il [...] cuoio è effettuata con una giuntura; le c. di tessuto semplici o gommate invece sono già chiuse nel corso della stessa tessitura. Più diffuse, specie per la trasmissione di piccole e medie potenze, sono le c. a sezione trapezoidale (fig. 1B, C), che ...
Leggi Tutto
Nella tecnologia tessile, operazione consistente nel disporre l’uno vicino all’altro, svolgendoli dai rispettivi rocchetti, tutti i fili necessari per formare l’ordito di un tessuto nella larghezza (o [...] dei fili sull’aspo, per formare il subbio da destinare alle operazioni successive (alimentazione del telaio per la tessitura, delle macchine per maglieria, delle macchine tufting ecc.). Il numero dei fili che compongono un tessuto può essere ...
Leggi Tutto
tenue anatomia La porzione dell’intestino compresa tra lo stomaco e il cieco (➔ intestino). linguistica Consonante t. Secondo la terminologia dei grammatici latini, consonante occlusiva sorda. Il termine [...] sorde aspirate dette δασέα («dense [di soffio o fiato]»). I latini poterono tradurre il termine greco con tenuis perché nella tessitura, tenuis si diceva del filo filato sottile, «semplice» cioè «privo» di altro filo aggiunto. Il termine latino si è ...
Leggi Tutto
PIAZZOLA sul Brenta (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Gino FOGOLARI
Grosso paese della provincia di Padova, 18,4 km. a NO. da questa città, 28 m. s. m., sulla linea ferroviaria Padova-Piazzola-Carmignano, [...] le campagne e fornisce energia ai numerosi stabilimenti industriali sorti per iniziativa del duca Paolo Camerini (filatura e tessitura di iuta, concimi chimici, filande di seta, stabilimento per la pulitura del riso, ecc.); in questi stabilimenti ...
Leggi Tutto
tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni (condizionamento, incannatura, imbozzimatura,...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...