LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] Archinto di Milano l'omonimo cotonificio di Vaprio d'Adda, uno fra i più vasti stabilimenti di filatura e tessitura del Paese, che i due imprenditori gestirono con positivi risultati economici per circa due anni. Costretto nel 1866 a riconsegnare ...
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TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...] nuovo sistema di formazione professionale nel quale egli diede impulso all’insegnamento di alcune abilità quasi perdute (tessitura della seta, mosaico, ornato, incisione in rame, di medaglie e cammei). Con finalità didattiche volle anche arricchire ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] l'amicizia e l'appoggio della regina, e stabilì una serie di relazioni cui non era forse estranea la tessitura massonica, diffusa in quegli anni alla corte di Napoli, fratellanza alla quale il G. stesso apparteneva come attestano la frequentazione ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] . Era un’idea che portava necessariamente Pagliaro ad allontanarsi dal crocianesimo, come del resto mostrava la tessitura di richiami filosofici e scientifici che andavano ben oltre l’orizzonte crociano e colpirono Antonio Gramsci spingendolo ...
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MILIANI, Pietro
Giancarlo Castagnari
– Nacque il 22 apr. 1744 a Fabriano da Niccolò e da Rosalba Loreti, figlia del pittore Giovanni Loreti di Fano. Crebbe in una famiglia piccolo-borghese, con origini [...] la sua fabbrica all’adiacente cartiera Mariotti che aveva preso in affitto. Per rendersi indipendente creò una piccola fabbrica di tessitura di feltri che non lasciavano peli sui fogli di carta e a tale scopo usò come materia prima lana bianca ...
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NARVESA, Gaspare
Matteo Biffis
– Figlio di Paolo, sarto, nacque a Pordenone nel 1558, come si deduce dall’atto di morte nonché dall’iscrizione commemorativa apposta su un perduto autoritratto conservato [...] e datata 1588 (Spilimbergo, S. Maria dei Battuti), opera di ancora modesta concezione formale che denuncia, nella tessitura compositiva e cromatica, un’assimilazione passiva di modelli aulici di provenienza veneziana. Per la stessa chiesa, qualche ...
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MUSI, Maria Maddalena
Giovanni Andrea Sechi
(detta la Mignatta). – Figlia di Antonio Maria e di Lucrezia Mignati (donde il soprannome), ambedue cantanti (Cosentino, 1930, p. 29), nacque a Bologna il [...] ’idea le numerose partiture superstiti. Doveva possedere una voce di soprano particolarmente agile, versata nel registro acuto, con una tessitura dal Re centrale al La acuto. Ricevette encomi d’eccezione per le proprie doti artistiche, come quelli in ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Marco Salvarani
PELLEGRINI, Vincenzo. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Pesaro nel 1562 circa.
Nel seminario della città compì il suo apprendistato. Probabilmente già [...] totius anni secundum sanctae Ambrosianae Ecclesiae consuetudinem, uno dei libri di musica più ponderosi del Seicento italiano, con tessitura a 4-5 voci (e un Magnificat a 8). Di nuovo, vi figurano composizioni del predecessore, Gabussi; e ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] l'adesione al gotico, evidente nel verticalismo dei torrioni, s'attenua nel monumentale giro dell'abside e ancor più nelle tessitura fitta, del tutto libera da regole, della decorazione.
In quegli anni si precisa l'interesse del C. per i problemi ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] C. bellissima, sonora, agile era perfetta, ideale per le opere donizettiane; arrivava a toccare, sicura e ardita, la tessitura tenorile per tornare con timbro uguale e perfetto e profonda chiara robustezza alle più gravi note baritonali. Autodidatta ...
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tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni (condizionamento, incannatura, imbozzimatura,...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...