STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] sempre era stato sua fonte d’ispirazione, e a Gli effetti del sonno (1981), tutte contraddistinte da una sapiente tessitura grafica.
Il 1984 fu segnato da un delicato intervento chirurgico al cervello; Starita fu costretto a lasciare l’ampio studio ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] per guidare Palazzo Marino.
Il suo impegno a riformare la società e le istituzioni si esplicò anche con la tessitura di una fitta rete associativa di istituzioni filantropico-assistenziali di ispirazione laica, di sodalizi per la promozione delle ...
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MUSSINI, Augusto
Francesco Santaniello
– Nacque a Reggio Emilia l’8 gennaio 1870 da Angelo, cuoco nella casa del vescovo, e da Beatrice Cobianchi.
La madre, donna dalla profonda fede religiosa, gli [...] la scena attraverso gli effetti di luce, smaterializza forme e volumi lasciando appena intravedere le immagini tra la fitta tessitura di sottili pennellate di colore puro.
Nel 1913 applicò la maniera divisionista alla grande pala d’altare destinata ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] la prova più riuscita di poesia epica seicentesca successiva alla Gerusalemme liberata. A ciò concorre senza dubbio la tessitura stilistica, assai poco concettosa, e la notevole abilità dell'autore di gestire la complessità della trama. Interessante ...
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SARGENTINI, Luisa (Luisa Spagnoli)
Valerio Corvisieri
– Nacque a Perugia il 30 ottobre 1877 da Pasquale, pescivendolo, e da Maria Loconte.
Rimasta orfana di padre dopo appena due mesi, crebbe presumibilmente [...] artista faentino Pietro Melandri, che eseguì un ciclo di maioliche raffigurante tra l’altro i conigli, la filatura e la tessitura della lana angora.
A un mese dalla morte di Sargentini, il Consiglio d’amministrazione della Perugina istituì a suo nome ...
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TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] al movimento cattolico europeo, che egli cercò di sensibilizzare all’urgenza dell’unione delle Chiese; diplomatico, con la tessitura di relazioni tra gli Stati orientali e la S. Sede; scientifico, soprattutto negli ultimi anni, con gli studi ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] notine), quasi sempre affidate alla mano destra, vengono sostenute da rudimentali accordi a mo’ di chitarra posti nella tessitura grave. Le tre rimanenti composizioni dell’Intavolatura sono balli, brevi salvo la Gagliarda napolitana che presenta ben ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] il movimento rivendicativo dei lavoratori. Per esempio, nel 1903, allo scopo di raccogliere sovvenzioni per le operaie della tessitura Bertollo in sciopero, fece circolare, in forma di cartolina, il testo dell'Inno alle filatrici, da lui redatto ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] repertorio con gli inevitabili sforzi cui sottoponeva il suo organo vocale, impegnato in personaggi troppo diversi sia per tessitura sia per impegno scenico, finirono per influire negativamente sulla sua intonazione. Nella stagione 1859-60, a Madrid ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] stabilirsi nel monastero romano di Tor de’Specchi; la riconciliazione fu il risultato di una paziente redazione di carte e tessitura di relazioni. Il 13 agosto 1657, accompagnata da Berenice Chigi, cognata del papa e mediatrice tra le istanze dei due ...
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tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni (condizionamento, incannatura, imbozzimatura,...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...