BRAGADIN, Giacomo
Ugo Tucci
Figlio di Ambroso di Gerolamo e di Isabetta di Iacopo Barozzi, nacque l'11 nov. 1566. Apparteneva al ramo di S. Trovaso della nobile famiglia veneziana. Sua madre, rimasta [...] , i tessuti di scarso pregio che lavoravano. Il B. auspicava che l'attività produttiva si volgesse più decisamente alla tessitura piuttosto che ai filati da ordito, e questo mediante la costituzione di una corporazione. In declino era l'arte della ...
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ALDEGA, Giovanni
Alberto Pironti
Compositore ed organista, nato a Roma il 26 febbr. 1815. Allievo di G. Baini, F. Grazioli, F. Cenciarelli ed altri, fu nominato socio organista dell'Accademia di Santa [...] che cominciavano a cantare il salmo erano, a metà di questo, sostituiti da altri quattro, perché, a causa della tessitura eccessivamente alta, sarebbe stato per loro troppo faticoso arrivare alla fine. Un'altra composizione dell'A., un Vespero,durava ...
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MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] -Pierre Molard e con altri funzionari tecnico-amministrativi. Si interessò inoltre di chimica applicata, di macchine per la tessitura e di costruzioni navali. Pur avendo ricevuto l’offerta di un posto permanente come dimostratore delle macchine del ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] fu creata". E pur senza fare nomi di viventi il L. prosegue più esplicito: "Bellini fu il primo a scrivere alcune tessiture eccezionali, e, ciò che più stanca, a far sillabare su parecchie note prive di agilità, obbligando una sillaba ad ogni nota ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] legittimare, pur in assenza di riscontri documentari, il ruolo emergente di G. nel corso degli anni Trenta.
La tessitura luministica di matrice beccafumiana definisce i profili delle figure di tre dei quattro pannelli del cataletto della chiesa di ...
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PICCOLOMINI, Marietta
Federica Camata
Piccolomini, Marietta, nome d’arte di Maria Teresa Violante Piccolomini Clementini. – Nacque a Siena il 5 marzo 1834, primogenita del conte Carlo e della contessa [...] ma piena, non agilissima ma flessibile della Piccolomini», ritenuta da taluni poco adatta a «cantare le opere di Verdi di troppo alta tessitura» («Il Genio», II/15, 18 feb. 1853; in Bianchi, p. 57).
Nel dicembre 1853 al Teatro Carolino di Palermo fu ...
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POLI-RANDACCIO, Ernesta detta Ernestina (Tina)
Gianfranco Landini
– Nacque a Ferrara il 13 aprile 1879, da Giorgio Poli e Teresa Alberghini. Studiò canto nel Conservatorio Gioachino Rossini di Pesaro [...] il plauso unanime della critica: «La signora Poli-Randaccio fu un’ottima protagonista che superò mirabilmente la difficoltà della tessitura della sua parte, e seppe farsi ammirare in tutti i brani affidati al suo canto e alla sua ammirabile arte ...
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QUAGLIATI, Quintino
Fabrizio Vistoli
QUAGLIATI, Quintino. – Nacque a Rimini, allora provincia di Forlì, il 15 settembre 1869 da Fidenzio, impiegato comunale di Castel Bolognese, e da Giuseppa Ghiandoni.
Conseguita [...] attenta e potenziata vigilanza dei cantieri urbani, il recupero conoscitivo di quanto scavato in precedenza e la tessitura di buoni rapporti con i grandi proprietari terrieri coinvolti nell’espansione edilizia, poté porre un freno al depauperamento ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] . Ricci, affrontando un ruolo assai impegnativo, che interpretò con grande successo, superando agevolmente le difficoltà dell'ardua tessitura vocale.
Il G. si fece conoscere anche a Londra, dove venne scritturato dall'impresario B. Lumley per cantare ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] città di Ferrara, La chiesa di Polenta), di cui la critica, a partire dal Thovez, è venuta mostrando la stanca tessitura storico-erudita, o la ripresa senza l'antico nerbo di certa polemica giambica, o il carattere decorativo che accoglieva antichi ...
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tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni (condizionamento, incannatura, imbozzimatura,...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...