CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] città di Ferrara, La chiesa di Polenta), di cui la critica, a partire dal Thovez, è venuta mostrando la stanca tessitura storico-erudita, o la ripresa senza l'antico nerbo di certa polemica giambica, o il carattere decorativo che accoglieva antichi ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] problema della intelligibilità del testo non vienerisolto attraverso l'adozione della omofonia sillabica, ma lasciando liberamente circolare nella tessitura polifonica le antiche melodie gregoriane, senza sopraffarle nei giuochi contrappuntistici. La ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] di Pasolini furono segnate dall’azione politica del padre, e dalle materiali conseguenze di questo impegno. La tessitura dei documenti raccolti sulla figura del padre conteneva numerosi racconti familiari e ricordi personali: dalla Roma di Pio ...
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DA RIN, Tomaso
Flavio Vizzutti
Nacque a Vigo di Cadore (Belluno) il 3 febbr. 1838 da Vittore e Valentina Pilotto. A Laggio di Cadore, compì i primi studi, che proseguì poi a Vigo; a diciassette anni [...] pagina di storia cristiana dove è facile scorgere qualche ricordo di Hayez; ma nella fine e luminosa tessitura pittorica, nella coralità delle immagini, nella correttezza disegnativa, traspare l'insegnamento grigolettiano, sebbene vissuto secondo una ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] ad ottenere assicurazioni circa il futuro rinnovo dei suoi contratti.
Nel 1873 il F. fondò un'azienda per la tessitura meccanica, introducendo forme di assistenza per il personale addirittura avveniristiche per quei tempi, almeno in Sicilia.
Fu ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] ' (e qui emerge il suo rapporto con la corrente purovisibilista). Il vero 'testo' del film consiste nella sua 'tessitura', che si produce sotto gli occhi collaborativi del pubblico, nel 'respiro della narrazione'. Respiro determinato dall'artificio d ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] 'agosto dello stesso anno, nello stesso teatro interpretò a fianco di L. Salvi il Reggente di S. Mercadante, dove, sebbene la tessitura della parte non fosse adatta alla sua voce, superò "ogni difficoltà con la sua arte" (ibid., 3 ag. 1843, p. 702 ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] sé il titolo di duca di Milano. A questo fine lo Sforza, oltre che all'uso della forza, faceva ricorso alla fine tessitura di una rete di rapporti con città e feudatari. Così Piacenza, dopo un breve intermezzo di governo veneziano, divenne il punto ...
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Syberberg, Hans Jürgen
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato a Nossendorf l'8 dicembre 1935. La sua opera (solo in parte assimilabile al Neuer Deutscher Film) si è spinta [...] riversa l'anima wagneriana della Germania decadente e poi espressionista. In Karl May (1974) il regista racconta, tramite una fitta tessitura di suoni e immagini, fondali dipinti, monologhi e scene corali, la stravagante vita e l'opera di un celebre ...
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BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] cui il B. era stato educato. Le poche composizioni pervenute riecheggiano, infatti, anche tenendo conto della sola tessitura musicale, quel nuovo accento che aveva caratterizzato l'arte del Merulo, dalla forma madrigalistica colorata all'uso sciolto ...
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tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni (condizionamento, incannatura, imbozzimatura,...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...