DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] notevole degli interventi postfusori, che caratterizzano preziosamente (e certo sotto la responsabilità di D.) la variatissima tessitura della superficie metallica, e la continuità espressiva della medesima bottega. La possibilità d'isolare al suo ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] (a proposito, ad esempio, delle soluzioni da adottare nel ripristino, mediante materiali di collegamento "neutri", di una tessitura muraria): S. Vitale, S. Apollinare Nuovo, mausoleo di Galla Placidia, battistero degli Ariani. Connessa con queste ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] alla metà degli anni Trenta.
A partire dal 1536 il L. cooperò, come disegnatore di arazzi, con la fabbrica per la tessitura appena istituita a Ferrara sotto la direzione della famiglia fiamminga dei Karcher (Gibbons, pp. 289 s.). Nel corso del quarto ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] loggia esastila timpanata) e di suggestioni pittoresche e medievaleggianti (le torrette circolari e l'uso estensivo della tessitura bugnata).
Frattanto il G. elaborava ipotesi progettuali per l'architettura ecclesiastica del territorio: il progetto ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] sorta di orgia di tutti i generi» (Contini 1971: 6). La funzione educatrice della letteratura è uno dei fili della tessitura della sua opera complessiva: dai saggi storico-politici (come il Dell’Italia, nel quale affronta i mali dell’Europa e dell ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] variazioni di moto, di cibo, di aria) fino all'instaurarsi di malattie che danneggiano la formazione delle crisalide e la tessitura del bozzolo.
Negli anni della maturità il C. si occupò anche di geologia e di paleontologia pubblicando fra il 1850 e ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] artistico della corte bavarese.
Negli ultimi anni di carriera il G. avrebbe interpretato ruoli di soprano, come dimostrerebbe la tessitura acuta dell'aria "Pensa a serbarmi, o cara" da lui interpretata nell'Ezio di Bertoni (ms. in Bologna, Civico ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] G. una maggiore autonomia, soprattutto per ciò che riguarda l'uso della modalità nel repertorio mottettistico. La sua tessitura si pone fra la scrittura polifonica cinquecentesca e quella successiva policorale. La fama del G., specie all'estero, è ...
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Carné, Marcel
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 18 agosto 1909 e morto a Clamart (Hauts-de-Seine) il 31 ottobre 1996. Le peculiarità stilistiche del suo cinema sono nella [...] al tempo di Luigi Filippo, in cui il gusto funambolico, l'enfasi sentimentale, l'accuratezza pittorica imbastiscono una tessitura fitta di evocazioni. Il mito della passione fatale si traspone nella metafora della vita e della strada come 'gran ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] tardar", si adattava perfettamente alle caratteristiche della vocalità di bravura della G., capace di passare con disinvoltura dalla tessitura di soprano leggero di coloratura a quella di mezzosoprano che giustifica il favore sempre ottenuto presso i ...
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tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni (condizionamento, incannatura, imbozzimatura,...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...