FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] del F., in cui l'osceno non è che una componente (insieme alla satira politica e alla vis comica) di una tessitura narrativa ricca e complessa.
Sul verso della quarta carta del primo volume che contiene lo zibaldone fortiniano, sono riprodotte le due ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] sguardo odierno appare sicuramente come il contributo più originale del M., sono efficace testimonianza i disegni forniti per la tessitura di tappeti del Centro tessile di Aggius, presso Sassari (anni 1958-60: oggi, Collezione ISOLA di Sassari), che ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] ottenere i medesimi privilegi di cui per lunghi anni aveva goduto il padre, potendo cosi continuare a dedicarsi alla tessitura di opere di piccole dimensioni, più consone ai gusti della conimittenza lagunare, e di tappeti. Nel 1773, evidentemente per ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] suoi molti amici (Monti, Perticari, Puoti, Costa, Biondi, Tenerani ecc.),.in cui si coglie, pur nella compassata e accademica tessitura, il ritratto di un uomo schietto e nobile, anche se rigidamente e angustamente chiuso nelle sue idee.
Oltre agli ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] nel fraseggio. L’ampia estensione gli permise di risolvere sempre e con successo i passaggi più acuti della tessitura nelle opere affrontate e di incidere in maniera mirabile il terzetto nell’Attila (con Beniamino Gigli ed Elisabeth Rethberg ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] scene del S. Carlo, il 30 dicembre. L'opera, L'Elisir d'amore, era collaudata, né pericolosa quanto a tessitura, eppure tale da contenere appigli di sconcerto (una interpretazione, quanto a vocalità e a intenzioni espressive, eccedente la misura ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] portico dei Banchi e delle case sovrastanti: un enorme paravento, che nella sua ritmica scansione, nella nitida tessitura architettonica, inglobando e facendo dimenticare i punti fermi delle preesistenti costruzioni, assume un tono di alta dignità ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] del rivestimento ceramico impreziosito dalle sagomature in bronzo. Geometricamente scandito dal ritmo regolare delle finestre e dalla tessitura delle piastrelle che si estende ai tre piani superiori, il prospetto stradale è aperto e vetrato nella ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] ..."), la C. era l'interprete ideale di parti che secondo l'analisi del Celletti (p. 127) - sono più basse, come tessitura delle parti di soprano "puro" e, anzi, hanno sovente il carattere di parti di mezzosoprano acuto... e improntate come sono ad ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] degli eventi bellici non doveva risolversi in "dimostrazioni geometriche" o "assottiglia[rsi] in differenze teoriche", ma offrire "una tessitura continua di azioni, dove l'ingegno umano e la prudenza non si contemplano già per principi, ma per atti ...
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tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni (condizionamento, incannatura, imbozzimatura,...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...