LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] maggiore (come suggerirebbero le cadenze dei recitativi che precedono e seguono il brano), sarebbe stata poi trasportata per adattarla alla tessitura del L. nella definitiva tonalità di fa maggiore (cfr. C. e I. Paldi, p. 98). La parte di Masetto non ...
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MERRITT, Chris
Federico Pirani
Tenore statunitense, nato a Oklahoma City il 27 settembre 1952. Specialista del repertorio belcantistico italiano, si è imposto come autorevole interprete rossiniano in [...] , dal colore scuro, M. è divenuto uno dei tenori più richiesti della sua generazione soprattutto in virtù dell'eccezionale tessitura della voce, capace di spingersi agevolmente fino al registro sovracuto con la tecnica del 'falsettone rinforzato'. ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] [1880], 749, p. 3, cit. in Carteggio Verdi - Ricordi, p. 168), la F. poté dunque interpretare ruoli propri della tessitura di soprano leggero (Rigoletto, Lucia), lirico (Traviata), drammatico (Un ballo in maschera).
Dopo i successi fuori d'Italia si ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] a scrittura a tre, adottando unicamente voci femminili e di castrati. Questa predilezione per timbri alti di voce e per una tessitura lieve e sottile lo indusse a preferire "l'aria senza basso". Neppure il C. rinnovò il repertorio formale che, sin ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] con un registro ad ancia perché nello stesso documento è detto che l'organetto è all'ottava del principale e quindi in una tessitura inverosimile per tali forme di canne. La soluzione è offerta dal citato documento del 1505, dove si specifica che l ...
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ALDEGA, Giovanni
Alberto Pironti
Compositore ed organista, nato a Roma il 26 febbr. 1815. Allievo di G. Baini, F. Grazioli, F. Cenciarelli ed altri, fu nominato socio organista dell'Accademia di Santa [...] che cominciavano a cantare il salmo erano, a metà di questo, sostituiti da altri quattro, perché, a causa della tessitura eccessivamente alta, sarebbe stato per loro troppo faticoso arrivare alla fine. Un'altra composizione dell'A., un Vespero,durava ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] fu creata". E pur senza fare nomi di viventi il L. prosegue più esplicito: "Bellini fu il primo a scrivere alcune tessiture eccezionali, e, ciò che più stanca, a far sillabare su parecchie note prive di agilità, obbligando una sillaba ad ogni nota ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] . Ricci, affrontando un ruolo assai impegnativo, che interpretò con grande successo, superando agevolmente le difficoltà dell'ardua tessitura vocale.
Il G. si fece conoscere anche a Londra, dove venne scritturato dall'impresario B. Lumley per cantare ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] problema della intelligibilità del testo non vienerisolto attraverso l'adozione della omofonia sillabica, ma lasciando liberamente circolare nella tessitura polifonica le antiche melodie gregoriane, senza sopraffarle nei giuochi contrappuntistici. La ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] 'agosto dello stesso anno, nello stesso teatro interpretò a fianco di L. Salvi il Reggente di S. Mercadante, dove, sebbene la tessitura della parte non fosse adatta alla sua voce, superò "ogni difficoltà con la sua arte" (ibid., 3 ag. 1843, p. 702 ...
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tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni (condizionamento, incannatura, imbozzimatura,...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...