COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] 'agosto dello stesso anno, nello stesso teatro interpretò a fianco di L. Salvi il Reggente di S. Mercadante, dove, sebbene la tessitura della parte non fosse adatta alla sua voce, superò "ogni difficoltà con la sua arte" (ibid., 3 ag. 1843, p. 702 ...
Leggi Tutto
BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] cui il B. era stato educato. Le poche composizioni pervenute riecheggiano, infatti, anche tenendo conto della sola tessitura musicale, quel nuovo accento che aveva caratterizzato l'arte del Merulo, dalla forma madrigalistica colorata all'uso sciolto ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] e valorizzare le particolarità della propria voce (che raggiungeva un’estensione di tre ottave) e portandola a privilegiare la tessitura da mezzosoprano. I contatti con del Vigo si protrassero fino alla fine degli anni Sessanta.
A Milano, alla ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] (per fiati, archi, arpa e pianoforte, ined.), che riprende modelli di scrittura concertante barocca e una disposizione di tessitura vicina alle articolazioni in doppio coro di Andrea e Giovanni Gabrieli.
Il rifiuto del sinfonismo ottocentesco per un ...
Leggi Tutto
JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] alternatim; sono composti in polifonia solo i versetti pari. Il tenor - che occupa la zona più grave della tessitura dell'intera composizione - è costituito fondamentalmente di due disegni melodici, il primo dei quali coincide con l'initium ...
Leggi Tutto
PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] singoli frammenti – costruiti su ‘campi armonici’ differenziati (denominati ‘gabbie’), variabili per ampiezza e densità della tessitura – e l’adozione della ‘variazione continua’, che procura un’estrema mobilità nel tessuto intervallare. Tali tratti ...
Leggi Tutto
PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] (Nuovo, autunno 1741), libretto di Pietro Trinchera («Terentio Chirrap napoletano»), presenta elementi innovativi tanto nella tessitura della trama quanto nella struttura musicale. Essa appartiene a quel particolare filone dell’‘opera magica ...
Leggi Tutto
GALLERANO, Leandro, detto l'Involato
Dante Cerilli
Nato a Brescia intorno al 1579, fece parte nella città natale dell'Accademia degli Occulti, con il nome di Involato. Novizio intorno al 1595, fu frate [...] e connotativo delle sue composizioni è, tuttavia, il basso continuo, scritto per l'organo, ed esemplificazione di autentica tessitura "antica" sono tre messe comprese nell'opera 13.
Particolarmente fecondo, fu autore, tra l'altro, di due libri ...
Leggi Tutto
BORGHI MAMO, Adelaide
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 9 ag. 1829. Incoraggiata dai cantanti D. Donzelli e Giuditta Pasta, studiò canto con Matilde Festa, debuttando nel 1846 nel Giuramento di S. Mercadante [...] dalle note più acute del soprano leggero alle profondità delle voci virili, con ampia coloratura e uguaglianza di timbro. La sua tessitura andava dal fa sotto le righe al do sopra le righe; il timbro era caldo, morbido, potente; l'agilità tipica del ...
Leggi Tutto
MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] .; A. Lanapoppi, L. Da Ponte, Venezia 1997, pp. 138, 152, 171 s., 183; J. Rushton, Buffo roles in Mozart's Vienna: tessitura and tonality as sign of characterization, in Opera buffa in Mozart's Vienna, a cura di M. Hunter - J. Webster, Cambridge 1997 ...
Leggi Tutto
tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni (condizionamento, incannatura, imbozzimatura,...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...