PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] nel fraseggio. L’ampia estensione gli permise di risolvere sempre e con successo i passaggi più acuti della tessitura nelle opere affrontate e di incidere in maniera mirabile il terzetto nell’Attila (con Beniamino Gigli ed Elisabeth Rethberg ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] scene del S. Carlo, il 30 dicembre. L'opera, L'Elisir d'amore, era collaudata, né pericolosa quanto a tessitura, eppure tale da contenere appigli di sconcerto (una interpretazione, quanto a vocalità e a intenzioni espressive, eccedente la misura ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] ..."), la C. era l'interprete ideale di parti che secondo l'analisi del Celletti (p. 127) - sono più basse, come tessitura delle parti di soprano "puro" e, anzi, hanno sovente il carattere di parti di mezzosoprano acuto... e improntate come sono ad ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] accentuata rispetto ai precedenti esperimenti del Willaert. Molteplici possibilità espressive vengono offerte da una più varia e originale tessitura dei due semicori, assai estesi all'acuto e al grave e definiti - secondo la terminologia di M ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] A. Minghetti e C. Tagliabue).
"La sua voce calda e vibrante, ubbidiente e mutevole ai passaggi di una scabrosa tessitura, è suscettibile di insinuare in quelle melodie cantate un che di suggestivo, dove con teneri accenti, dove con concitato affanno ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] con straordinaria immediatezza la stesura musicale e individuare di ogni personaggio non solo la caratterizzazione psicologica, ma la tessitura vocale, l'andamento ritmico, il sostegno armonico e strumentale. A questa dote innata si aggiungeva la ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] per lo più avviene nei salmi. Va osservato che in alcune cantate, probabilmente destinate alla moglie, l'ampiezza della tessitura vocale è abnorme. Tipica del M. è un'inclinazione alla bizzarria, attestata fra l'altro in alcune cantate sperimentali ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] si colloca a metà fra le altre due rappresentano una porzione minoritaria: è molto più frequente che condivida la stessa tessitura del tenor (nella prevalenza dei casi) o del superius.
Un aspetto singolare dell'opera del L. è la varietà della ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] tutte le voci. La riformulazione della trama contrappuntistica in funzione di accompagnamento alle estremità acute della tessitura vocale, polarizzate tramite un'esorbitante ornamentazione melodica, riscrive completamente le modalità di ascolto della ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] cosiddetti "affettivi" segnano la distanza da contenuti più leggeri, resi mediante il ricorso a una elaborata tessitura contrappuntistica di chiara ascendenza ferrarese. La progressiva riduzione della dissonanza e la tendenza allo stile epigrammatico ...
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tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni (condizionamento, incannatura, imbozzimatura,...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...