FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] F., nel quinto sonetto da lui scritto, "Poi che volgete - e rivolgete - faccia", alzò la posta proponendo di complicare la tessitura con l'uso della rima interna. Monte fu costretto ad adeguarsi e il F. rilanciò ancora, scrivendo "Com' fort'è - forte ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] in difesa dell'economia comasca; dal 1878 al 1887 collaborò alla Manifattura serica, settimanale dell'Associazione della tessitura serica italiana, con numerosi articoli sui problemi tecnici ed economici del settore, e pubblicò alcuni opuscoli in ...
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CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] cui si volsero la cura e l'attenzione del C. fu, ancora una volta, soprattutto quello economico: promosse l'arte della tessitura dei panni di lana, e pubblicò un bando in cui si faceva espresso divieto ai cittadini di Mantova di vendere immobili a ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] comoda: sgradito alla Repubblica, la sua natura di chiacchierone querulo e pavido poco lo facilitava nella continua e precaria tessitura d'intrighi, e perdeva per questo la fiducia di Varsavia, alla quale inviava notizie concernenti in special modo ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] dai Visconti -, nonché di corposi donativi, come la pensio di 300 fiorini accordatagli il 10 giugno 1355.
Nell'ambito della tessitura di una sempre più estesa e proficua rete di rapporti, il L. fu ascritto alla cittadinanza veneziana il 6 dic. 1355 ...
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CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] nell'accordo col Turco il punto focale di un diverso assestamento dei rapporti mediterranei oltre che della complessa tessitura della politica degli Stati italiani. Ed infatti, eliminata la possibilità della pace, si ripeté soltanto il rinnovo della ...
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MANZANO, Francesco di
Laura Casella
Nacque l'8 genn. 1801, a Giassico, frazione di Cormons. Figlio secondogenito di Leonardo, discendente di un'antica famiglia castellana e membro del Parlamento friulano, [...] perduranti divisioni imposte dalla politica.
L'agile sintesi offerta nel Compendio fu preparata dal lungo lavoro di tessitura documentaria e di ricostruzione cronologica offerto nei sette volumi degli Annali del Friuli, ossia Raccolta delle cose ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] lontano dall'Italia, un atto di assenso alla dichiarazione di protezione spagnola sul duca.
Indubbiamente nella successiva tessitura politica del giovane F. resteranno ben presenti questa resistenze, questi appoggi solo verbali, l'arroganza nel ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] procedendo nella costruzione di questo suo successo personale e della Repubblica, Paruta fu sorpreso nel pieno della tessitura dell’esito della ribenedizione da un repentino senso di svuotamento demotivante. Avverte di stare approssimandosi alla ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] la prova più riuscita di poesia epica seicentesca successiva alla Gerusalemme liberata. A ciò concorre senza dubbio la tessitura stilistica, assai poco concettosa, e la notevole abilità dell'autore di gestire la complessità della trama. Interessante ...
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tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni (condizionamento, incannatura, imbozzimatura,...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...