Recettore
Carlo Alberto Marzi
Il termine recettore (derivato dal latino recipere, "ricevere") indica in biologia e in medicina qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando [...] sensibili alla pressione meccanica e in particolare alla vibrazione dei tessuti cutanei) o nei fusi neuromuscolari (nel muscolo striato), d'azione si propaga anche con meccanismi squisitamente biologici. Un punto importante è che l'ampiezza del ...
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Ossigeno
Mariapaola Lanti
L'ossigeno (dal francese oxygène, termine coniato da A.-L. Lavoisier e derivato del greco ὀξύς, "acuto, acido", e della radice γεν- di γεννάω, "generare", alla lettera "generatore [...] specie radicaliche dotate di elevata tossicità, in grado di danneggiare irreversibilmente le principali molecole biologiche.
Fisiologia
Tutti i tessuti umani necessitano di un continuo apporto di ossigeno per il verificarsi di attività metaboliche ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] anni 1970 dalla liquidazione del settore zolfifero siciliano.
Biologia
Ruolo biologico
Lo z. è un elemento essenziale degli organismi in forma liquida, per contatto, agendo come congelante dei tessuti) e ad acido solforico (che può agire come vapore ...
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Gruppo eterogeneo di sostanze riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici (cloroformio, benzolo, etere ecc.). A seconda della loro struttura vengono [...] corta e del colesterolo.
Metabolismo
I l. dei sistemi biologici sono in genere costituiti da un numero pari di atomi 18 atomi di carbonio. I l. vengono immagazzinati nel tessuto adiposo sotto forma di trigliceridi, che sono idrolizzati dalle lipasi ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] è il sesquiossido di antimonio, Sb2O3, usato in prodotti destinati ad abbassare l’infiammabilità di manufatti (prodotti di finitura per tessuti, cariche per materie plastiche ecc.).
P. rossi e bruni.- Comprendono i vari ossidi di ferro che vanno dal ...
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tartarico, acido Idrossiacido, avente formula HOOCCHOHCHOHCOOH; possiede due atomi di carbonio chirali equivalenti, per cui esiste in forma destrogira, levogira e come mesoforma. La prima è quella di gran [...] destrogiro. La miscela racemica può essere risolta con metodi biologici, chimici o chimico-fisici.
La sorgente più importante di come agente acidulante (gelatine ecc.), nella stampa dei tessuti, come mordente in tintoria, nella preparazione di miscele ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] e da determinare l'inerzia o l'alterazione o la morte dei varî elementî biologici aggrediti, e successivamente la lesione anatomica o la perturbazione funzionale dei tessuti e degli organi relativi. Se allo squilibrio o all'alterazione prodottisi non ...
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INSETTICIDI (XIX, p. 357)
Giuseppe Tommasi
L'eliminazione degl'insetti è giustificata dalla gravità dei danni che essi arrecano, soprattutto, essendo in prevalenza fitofagi, all'agricoltura. Ma molti [...] vario modo, e cioè, oltre che con i mezzi biologici (che consistono nella diffusione artificiale dei nemici naturali degl' fra loro o con altri ingredienti per preservare pellami, tessuti, collezioni zoologiche, botaniche, ecc.
Passando ora ai veri ...
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FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA (XV, p. 477)
Rodolfo MARGARIA
FISIOLOGICA La fisico-chimica fisiologica ha ricevuto un grande impulso negli ultimi anni, particolarmente per l'introduzione nella tecnica di [...] applicazione in tutte le determinazioni di pH di sistemi biologici, anche di quelli che, per contenere sistemi ossido- apparentemente solide, quali il formaggio, il burro, e varî tessuti animali (muscoli), poiché è sufficiente che la superficie del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] via.
Isolato l'ormone ACTH. A opera di un gruppo di biologi guidato da Herbert M. Evans, tra cui il biochimico Choh Hao strumento per rivelare la distribuzione di nuclei particolari nei tessuti (applicazioni in medicina). I due fisici riceveranno il ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
Rem
Rèm (o rèm) s. m. – In radiobiologia, sigla dell’ingl. Röntgen equivalent man «röntgen equivalente per l’uomo», unità dosimetrica per radiazioni ionizzanti, definita come la dose di radiazione che, assorbita da tessuti del corpo umano,...