L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] a esempio il farmacista Johann Dingler. Egli si recò a Mulhouse negli anni 1804-1805 per imparare la tecnica di stampa sui tessuti e, al ritorno in Germania, fondò una fabbrica di mordenti e una scuola per coloristi. Nel 1815 divenne fabbricante di ...
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Moda
Indumento di tessuto, con colletto e maniche lunghe o corte, che ricopre la parte superiore del corpo.
Il termine è documentato dal Trecento, quando designa una veste di stoffa leggera lunga fino [...] Nell’Ottocento è spesso impreziosita da elementi complementari, quali lo jabot, il carré o lo sparato, colletto e polsini staccabili. I tessuti sono tela batista e seta, il colore è il bianco, segno di distinzione e di rango sociale. Nel 20° sec. si ...
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Operazione d’importanza fondamentale nel ciclo di lavorazione delle fibre tessili, che ha lo scopo di districarle per renderle parallele e libere da materie estranee.
Si esegue con la carda (o cardatrice). [...] pettinata, per la lavorazione della lana secondo il ciclo cardato, per iuta e fibre dure, per la preparazione di non tessuti, per semipettinato.
Nella carda a cappelli (fig. 1) l’azione di cardatura si svolge principalmente fra un tamburo che ruota ...
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Macchina utensile, costituita da una serie di rulli, atta a eseguire vari tipi di lavorazioni su materiali in forma di fogli.
Nell’industria cartaria, la c. serve a lisciare e lucidare la superficie della [...] di carta, che vengono posti in rotazione con velocità periferica diversa.
Nell’industria tessile, la c. permette la finitura dei tessuti, per lo più di lana o di cotone, con l’azione combinata del calore e della pressione, paragonabile a quella del ...
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Operazione con la quale si rende bianca, o quasi, una sostanza opaca, o incolore una sostanza trasparente, alterandone o eliminandone il colorante. Nel primo caso il risultato si ottiene di solito con [...] per adsorbimento può essere ottenuta anche facendo percolare il liquido attraverso uno strato di sostanza adsorbente.
Nella tecnica microscopica, operazione rivolta a ottenere l’imbianchimento di tessuti pigmentati o di tessuti anneriti dai reagenti. ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] a Francesco, il C. diede subito prova di voler allargare la propria sfera d'azione, pur rimanendo nell'ambito del commercio dei tessuti d'importazione. Nel 1727 aprì infatti in Milano un esercizio per la vendita all'ingrosso e al minuto di tele di ...
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torsione Sollecitazione di un corpo filiforme, o comunque piuttosto allungato, tendente a far ruotare ogni sezione trasversale di esso rispetto alle altre.
Movimento di rotazione di un corpo o parte di [...] apre il baccello di certe Fabacee, come ginestra, fagioli ecc., però in tali casi la t. è dovuta all’igroscopicità dei diversi tessuti della valva (➔ igroscopico). Importante dal punto di vista pratico è la t. che si osserva nel tronco di vari alberi ...
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Famiglia di industriali serici. Pietro, verso la prima metà del sec. 18º, impiantò una prima filanda a Valmadrera (Como), successivamente ampliata dai figli Giuseppe Antonio e Carlo, che estesero l'industria [...] (1869) i primi telai meccanici per seta e fondarono un grande stabilimento a Desio, specializzatosi poi nella produzione di tessuti per ombrelli. Dei figli di Giuseppe, Piero sviluppò l'industria dei nastri di seta, mentre Ludovico (Milano 1857 - ivi ...
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Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma che può essere riutilizzato sia industrialmente per la fabbricazione della carta e per [...] , e poco tempo dopo anche quelli di cotone furono adoperati per la produzione del cotone rigenerato. Nella fabbricazione della carta sono adoperati gli s. di tessuti di cotone, canapa e lino, solo più raramente, e per usi speciali, quelli di lana. ...
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Dimetilchetone, propriamente detto propanone, avente formula CH3COCH3. È un liquido incolore, dotato di odore gradevole, infiammabile, miscibile con acqua, alcol, etere. È contenuto nei prodotti di distillazione [...] per diverse sintesi organiche (anidride acetica, diacetonalcole, acido metacrilico, ossido di mesitile).
L’a. si forma nei tessuti animali a partire dall’acido acetacetico che viene decarbossilato dall’enzima acetaceticocarbossilasi:
CH3−CO−CH2 −COOH ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...