TUMORE
Guido Vernoni
(lat. tumor "intumescenza"; gr. ὄγκος; fr. tumeur; sp. tumor; ted. Geschwulst; ingl. tumor).
Sommario: 1. Natura dei tumori (p. 474); II. Nomenclatura (p. 475); III. Classificazione [...] manifestazioni patologiche, il primo quesito che si pone è questo: che cosa significano biologicamente i tumori. Noi comprendiamo bene come e perché la presenza nei tessuti di un microbo patogeno o di altro stimolo locale provochi quell'insieme di ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] e in chirurgia, e unità, come fu detto, di leggi biologiche che governano diagnosi e terapia; unità anche, e non solo affinità (fig. 16) e consiste nel rifare il naso con i tessuti della guancia o con la pelle della fronte, adattati sul moncone ...
Leggi Tutto
L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] per se stesse dannose.
4. Caratteri batteriologici o biologici - Questi caratteri sono molto importanti per giudicare se l ; 2° di acqua allo stato d'imbibizione degli organi e tessuti vegetali e animali, cioè degli alimentì solidi, crudi o cotti, ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] aperte progressivamente all'interpretazione neurobiologica.
Il tessuto nervoso è probabilmente il più specializzato dell per la loro determinazione. I recenti progressi della biologia molecolare hanno permesso di clonare gli enzimi che sintetizzano ...
Leggi Tutto
GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] Ia. Questi antigeni Ia non si esprimono in tutti i tessuti, e sono stati recentemente messi in relazione alla differenziazione microrganismi altamente patogeni e diffusivi; 2) contenimento biologico, per cui l'introduzione di geni esterni dev ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] termine in silice per definire un terzo modo di studiare i meccanismi biologici, che completa quelli in vivo e in vitro e che è clone', derivata a partire da una singola cellula somatica (tessuto mammario), prelevata da una pecora adulta, il cui ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] alcune aree del cervello; recettori per l'insulina nel tessuto adiposo. Un recettore degli oppiacei è stato isolato dal un farmaco.
Ogni farmaco offre uno "spettro" di interazioni biologiche, delle quali di volta in volta la terapia sceglie le ...
Leggi Tutto
– Industria farmaceutica e mercato del farmaco. Farmaci generici o equivalenti e biosimilari. Ricerca di nuovi farmaci. Nanotecnologie e nanoscienze. Terapia personalizzata. MicroRNA (miRNA). Epigenetica. [...] innovatività, e non riuscendo a seguire la complessità della ricerca biologica e il suo rapido evolversi. Come risultato, a fronte la risposta terapeutica. Inoltre, è ora possibile conoscere per ogni tessuto malato, per es. per un tumore, quale sia la ...
Leggi Tutto
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] razze, piccole e grandi; il concetto di razza è puramente biologico; la popolazione attuale italiaua è ariana, ed esiste ormai una popoli guerrieri sono ammessi a ordire il grande ed eterno tessuto della storia"; "ogni evento decisivo per le sorti d ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] .) 1971; Biology of memory, a cura di G. Adam, in Symposia biologica hungarica X, Budapest 1971; Brain and human behavior, a cura di A. introdotto nell'organismo e fissato da un organo o tessuto malato (v. anche nucleare, medicina, in questa App ...
Leggi Tutto
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...