Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] paraffina dei campioni bioptici possono rappresentare una 'banca' biologica di archivio da cui si può ottenere, anche a mm: facendo ruotare l'ago ed estraendolo, si asporta il tessuto rimasto nel lume dell'ago stesso. Oltre a definire le alterazioni ...
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In biologia molecolare, qualsiasi traccia di DNA proveniente da organismi estinti o estratto da resti scheletrici fossili, per il cui studio a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta l'impiego della [...] della Tecnica)
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo successivo fu la volta della prima mummia umana. Studiando i tessuti molli essiccati di alcune decine di mummie egizie, lo svedese Svante ...
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In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] dentro di noi: le cellule staminali adulte
Sebbene i biologi conoscano le cellule staminali da molti anni, la ricerca di utilizzarle per curare malattie che comportano una degenerazione dei tessuti. L'idea è emersa con chiarezza per la prima volta ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo [...] protoplasmatica, quando si raggiunga il punto di congelamento dei liquidi cellulari. A ciascun organismo o tessuto corrisponde uno ‘zero biologico’, nel quale si determinano condizioni incompatibili con le sue funzioni vitali.
Botanica
Nelle regioni ...
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Malattia delle piante dovuta a batteri. Le specie di batteri che inducono alterazioni in piante spontanee o coltivate sono numerose; spesso una stessa specie può attaccare piante diverse.
Le b. si possono [...] dell’olivo).
Alcuni autori preferiscono però classificare le b. con un criterio più biologico, in base alle sedi istologiche, cioè ai tipi di tessuto in cui si insediano o alle manifestazioni morfologiche e fisiologiche (b. inibitive del metabolismo ...
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Sostanza presente nel tessuto muscolare degli invertebrati con funzioni simili a quelle del creatinfosfato presente nei vertebrati. È detta anche fosfoarginina. Ha un alto contenuto di energia dovuto al [...] legame fra il radicale fosforico e il gruppo guanidinico dell’arginina. Dal punto di vista biologico rappresenta un deposito di energia che l’organismo utilizza per il movimento, la produzione di calore ecc. ...
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Nella tecnica, dispositivo contenente un componente biologico capace di interagire con una data sostanza, fornendo un segnale elettrochimico, ottico, piezoelettrico ecc., a sua volta convertibile in un [...] segnale digitale proporzionale alla concentrazione della sostanza. Il componente biologico può essere un enzima, un anticorpo, un recettore proteico, un tessuto (➔ sensore). ...
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Materiale bioceramico che mostra biocompatibilità con il tessuto cellulare e predisposizione per la formazione di un legame biologico con il tessuto osseo. È costituito da silice, ossido di calcio, ossido [...] di sodio e anidride fosforica; trova applicazione in ortopedia per ossa artificiali e in ortodonzia per protesi dentarie ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] dopo poco tempo dall'irradiazione, anche con dosi di 50 rad in tessuti come il midollo osseo, la milza e il timo, ma non si estende anche alle fasi di riparazione.
Gli effetti biologici delle radiazioni possono essere modificati con mezzi esterni, ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] cellule uovo ha rappresentato un motivo di preoccupazione tra i biologi, che - basandosi anche su dati sperimentali - hanno sempre soggetto malato, indirizzate a produrre le cellule dei tessuti che debbono essere sostituite e restituite al paziente ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...