Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] e dei Retrovirus è in accordo con le diverse esigenze biologiche dei due tipi di virus. Infatti nei Papovavirus l'inserzione allestisce una sospensione cellulare, liberando le cellule dal tessuto con enzimi proteolitici e bloccando con chelanti gli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] , microchimica e chimica microscopica. Tra queste, la locuzione 'chimica biologica' è rimasta a lungo in uso nel corso del XX secolo sistema nervoso centrale e la sua sintesi da parte del tessuto cerebrale sono state dimostrate a partire dal 1934, per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] nodosa, la dermatomiosite e altre entità morbose. L'etichetta, che implicava il concetto di 'tessuto extracellulare' inteso come sistema biologico funzionale, ebbe enorme successo, e quando nel 1950 Klemperer cercò di correggerla, era ormai troppo ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] altro. La ricerca attuale si è resa conto che nei sistemi biologici è ineludibile l’interazione tra fenomeni che accadono a scale diverse. che definisce la forma fisica di una cellula, un tessuto, un organismo. Ancora una volta, la più valida opzione ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] la progressiva differenziazione degli organi da semplici strati di tessuto simili a foglie, che per questo motivo chiamò, e le teorie loro connesse divennero il modello delle scienze biologiche e, a partire dal 1840, fornirono alla fisiologia nuovi ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] 'attività di ioni, gas e diverse sostanze biologiche. Il principio usato è quello della biorivelazione tramite recettori biologici, costituiti da enzimi, microbi, anticorpi oppure da porzioni di tessuto.
Simile tecnologia sta consentendo, per es., la ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] disciplina hanno avuto un forte impatto anche nell'ambito della biologia e della medicina. La quantità di informazioni e di dati lunghi, a partire da cellule appena isolate dagli appropriati tessuti od organi. Pensiamo, per esempio, alla coltura di ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] e la diversa disposizione delle parti di tessuto contenenti clorofilla servirono a Gustav Wilhelm am Glan, Hein, 1978, pp. 104-188.
‒ 1983: Hoppe, Brigitte, Die Biologie der Mikroorganismen von F. J. Cohn (1828-1898), "Sudhoffs Archiv", 67, 1983 ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] del ranocchio Xenopus, sul quale sono stati compiuti molti studi di biologia dello sviluppo, del pollo, del cane, della mucca, del grano RNA è presente in un dato tipo di cellule o di tessuti, l'RNA estratto da questi viene fissato su un filtro di ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] che ne sappiamo infatti, il cervello non è altro che una macchina biologica molto sofisticata, costituita da un gran numero di circuiti, i cui sembra suggerire la persistenza di isole di tessuto cerebrale funzionante nel contesto di un sistema ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...