La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] e Lars Terenious a Uppsala trovano i recettori anche nei tessuti nervosi.
La risonanza magnetica nucleare. Paul C. Lauterbur oltre 1 cm di spessore.
Batteri di forma quadrata. Il biologo T. Walsby, dei Marine Science Laboratories di Menai Bridge, in ...
Leggi Tutto
Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] RMN sperimentali usate attualmente in tomografia e spettroscopia RMN in vivo rivelano soltanto quelle componenti dei tessutibiologici che, come l'acqua, sono attribuibili a spins debolmente interagenti (quest'ultimo aspetto sarà chiarito nella ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] più grande carnivoro mai esistito.
L'autoorganizzazione della vita. Il biologo del Santa Fe Institute Stuart A. Kauffman pubblica The origins milioni di anni.
L'ingegneria biologica permette la ricostruzione di tessuti. Un gruppo di ricercatori della ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] tecniche basate sull'uso di microrganismi e colture di tessuti. La produzione di sostanze naturali mediante coltura in vitro un punto di vista generale va notato che la produzione biologica dell'idrogeno può avvenire attraverso sistemi in vivo o in ...
Leggi Tutto
Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] se si vuole fare un discorso teleologico, con la loro diversa funzione biologica. Di ciò si parlerà più a lungo in seguito.
4. La è caratteristica della specie da cui derivano, ma non del tessuto. Se ne può dedurre quindi che vi è un numero ...
Leggi Tutto
Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] , uomo incluso, le concentrazioni più elevate si riscontrano (in μg per g di tessuto fresco) nel cuore (2,8-7,9), fegato (2,0-7,6), rene tiamina, all'alterazione dei livelli della vitamina nei liquidi biologici - nel sangue si passa dai 6,5-16,5 ...
Leggi Tutto
DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] DNA. L'alta percentuale di calcio, magnesio, carbonati, solfiti e solfati, nonché l'ambiente anaerobio, hanno ritardato la decomposizione dei tessutibiologici e la crescita di microrganismi. Gli autori ritengono che il DNA mitocondriale isolato dal ...
Leggi Tutto
Fosforilazione ossidativa
EEdward Ch. Slater
di Edward Ch. Slater
SOMMARIO: 1. Premessa storica. □ 2. Reversibilità della fosforilazione ossidativa. □ 3. Stato attuale delle ricerche sul meccanismo [...] , condotte con omogenati acellulari di rene e di altri tessuti. Kalckar dimostrò che quando tali omogenati catalizzano l'ossidazione dell' ossigeno ad acqua da parte dei sistemi biologici come irreversibile in assenza di energia luminosa e di ...
Leggi Tutto
Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] sono ancora esattamente conosciute nelle loro caratteristiche chimiche e biologiche.
Dal punto di vista pratico, di gran lunga in NTX attraverso la reazione con i radicali tiolici nei tessuti degli animali e delle piante, quindi si tratta anche in ...
Leggi Tutto
Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] materiale poroso e flessibile (per esempio un tessuto-non tessuto di poliestere) è piazzato fra due membrane rapida idrolisi del polimero), una forte suscettibilità all'attacco biologico, una irreversibilità umido-secco che obbliga a tenerle sempre ...
Leggi Tutto
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...