tenia anatomia Denominazione comune a molte formazioni anatomiche nastriformi, dette anche benderelle o strie: t. del colon, ciascuna delle 3 formazioni di tessutomuscolare che percorrono il colon in [...] saginata sono i più frequenti parassiti dell’uomo. La prima ha come ospite intermedio il maiale, di cui infesta i muscoli (in prevalenza del collo, gli pterigoidei e la lingua) e vari organi interni; la seconda i bovini, prediligendo il connettivo ...
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In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che durante lo sviluppo dei Metazoi triblasteri si differenzia interponendosi fra ectoderma ed [...] sono i tumori che derivano dai tessuti di origine mesodermica, e cioè dagli epiteli del rene, della corteccia surrenale, del testicolo, ovaio, utero, prostata, dai rivestimenti delle sierose e dal tessutomuscolare; possono essere sia benigni sia ...
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Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente soprattutto nel linguaggio scientifico, che significa genericamente «verghetta, bastoncino, bacchetta». In termini medici ha [...] nelle urine, spesso a seguito di uno sforzo fisico. Rabdomiogenico Si dice di tumore che si origina dal tessutomuscolare striato o costituito da cellule muscolari striate. Rabdomioma Tumore, di solito benigno, derivante dalla proliferazione di fibre ...
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Anatomia
Ogni terminazione nervosa, connessa con una fibra nervosa efferente, che trasmette gli impulsi nervosi al tessuto (muscolare, ghiandolare) nel cui intimo è dislocata, determinandone l’attivazione; [...] oppure qualsiasi organo o tessuto, non nervoso, attivato da una fibra nervosa efferente.
Biologia
In biochimica, sostanza che si lega reversibilmente a un enzima allosterico su di un sito di legame diverso da quello del substrato (sito allosterico). ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] differenziativa, per es. si avvia a diventare una cellula muscolare, è capace di trasmettere questa potenzialità alle cellule figlie interagire tra loro a formare la complessa architettura dei tessuti e degli organi in un mosaico costituito da ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] , seguita da iperglicemia; aumentata glicolisi nel muscolo con conseguente contrazione).
I meccanismi mediati da 1994²).
A. Rabbi, G. Lenaz, Biochimica metabolica cellulare e dei tessuti, Torino 1986.
R. Huber, A structural basis of light energy and ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] sub-cellulare, anche una diminuzione o un aumento del prodotto differenziato della cellula. Il tessutomuscolare è esemplare a questo proposito (modificazioni della fibrillogenesi). Analogamente, una iperplasia epidermica può essere accompagnata ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] dai quali originano (epiteliomi negli epiteli, sarcomi nel connettivo sottocutaneo, rabdomiomi nel tessutomuscolare, osteosarcomi nelle ossa ecc.). Non è accertata la possibilità della produzione di tumori del tubo digerente per mezzo di idrocarburi ...
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colesterolo
Molecola di fondamentale importanza biologica in quanto è un costituente di membrane e guaine ed è precursore di numerose sostanze organiche. Chimicamente, è costituito da quattro anelli [...] colesterolo, i 2/3 dei quali si trovano in un pool relativamente stabile costituito da cute, tessuto adiposo e tessutomuscolare; il restante terzo costituisce un pool relativamente più mobile, che circola attraverso il fegato. Il meccanismo primario ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] 'ostruire un'arteria lesa introducendo in essa, mediante un catetere attraverso la vena femorale, frammenti di tessutomuscolare oppure sfere di plastica o di materiale spugnoso gelificato, costituenti emboli artificiali. Tale tecnica risulta utile ...
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muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
callo
s. m. [lat. callum e callus (al plur. sempre calli)]. – 1. a. Ispessimento circoscritto (con termine medico detto anche clavo o tiloma) o diffuso (callosità, durone) dello strato corneo dell’epidermide, che si produce nelle regioni sottoposte...