DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] una discreta quantità di DNA mitocondriale da ossa e come il DNA si conservi intatto più a lungo nel tessutoosseo che nei tessuti molli. Essendo disponibile una grande quantità di materiale archeologico in tutte le parti del mondo, gli studi su ossa ...
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Nanotecnologie
Giorgio Benedek
Paolo Milani
Il termine nanotecnologia indica un approccio multidisciplinare alla realizzazione di materiali, dispositivi e sistemi nei quali almeno una delle tre dimensioni [...] fisiologici; strumenti di autodiagnosi; sensori per test biologici su chip; materiali per la rigenerazione del tessutoosseo e altri tessuti. A questo settore vanno ascritti i numerosi nanosistemi e i dispositivi proposti per determinare la sequenza ...
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Fosforo
Anna Maria Paolucci
Il fosforo è un elemento chimico (simbolo P) scoperto, nel 1669, dall'alchimista tedesco H. Brand per distillazione del residuo dell'evaporazione dell'urina. Il nome, dal [...] la calcemia e induce, quindi, una stimolazione continua delle paratiroidi, con conseguente riassorbimento delle ossa e perdita di tessutoosseo. Nei soggetti umani è stato osservato solo l'effetto clinico sul calcio ematico, ma non quello sulle ossa ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] la stricnina e inoltre certi dinitrofenoli. Sono invece ipotermizzanti l'alcool, il cloroformio, la chinina e altri alcaloidi. Il tessutoosseo può venire alterato dai veleni che modificano il ricambio del fosforo e del calcio, come il fluoro, lo ...
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(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] di 640 Å e diametro di 0,5 micron circa.
Le fibre di c. traggono origine dai fibroblasti del tessuto connettivo, dai condroblasti della cartilagine e dagli osteoblasti, ove avviene la sintesi delle unità di tropocollagene. Le catene polipeptidiche ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] , che avviene nel timo per i linfociti T e nel midollo osseo per quelli B; pertanto, essi sono liberi di circolare nel corpo nel timo l'espressione di componenti di cellule che formano tessuti e organi esterni al timo. Questo implica che la presenza ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] che prendono origine dalle vestigia dello sviluppo embrionale; c) le classi da 9 a 11 che comprendono tutti i tumori dei tessuti emopoietici, ossei e mesenchimali in genere; d) infine le classi da 12 a 14 che includono i tumori degli organi endocrini ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] le specie reattive dell'ossigeno potrebbero accelerare il riassorbimento osseo da parte degli osteoclasti (v. Garrett e altri proprio dall'aggressione dei radicali perossidici ai legami C−H dei tessuti. È da tempo noto che i fenoli, come la vitamina ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] se un determinato gene è espresso in una cellula, in un tessuto, o in un particolare stato dell'organismo. Su una lastra John E. Dick, dimostra che precursori ematopoietici del midollo osseo, capaci di ripopolare il midollo di topi irradiati, possono ...
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Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] di gran lunga la più veloce. Il mio interesse per questo tessuto insolito risale a quando ero uno studente del secondo anno di segni di violenta crescita, come un esempio di sarcoma osseo maligno. Quando dissi a Ewing che si trattava in realtà ...
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osseo
òsseo agg. [dal lat. osseus, der. di os ossis «osso»]. – 1. a. Di osso, dell’osso: sostanza o.; le parti o. del corpo, prominenza o.; tessuto o., tessuto che costituisce la porzione di gran lunga prevalente delle ossa dei vertebrati,...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...