MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] d'anatomia patologica, II [1883], pp. 37-52, in collab. con C. Pellizzari) e sulla patologia del tessuto di granulazione (Neoformazione di tessutoosseo nelle granulazioni delle piaghe, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XI [1885], pp. 87-100 ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] viventi, poiché il tavolato cranico mostrava evidenti segni di riparazione e rimodellamento, per neoformazione di tessutoosseo. La trapanazione era effettuata secondo tecniche diverse: per sfregamento, per perforazione, oppure praticando incisioni ...
Leggi Tutto
CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] di essere ricordate le ricerche di patologia sperimentale sull'effetto lesivo dei sali di stronzio al livello del tessutoosseo, con le quali dimostrò che tale elemento sostituisce il calcio e dà luogo ad alterazioni di tipo rachitico (Alterazioni ...
Leggi Tutto
BONOME, Augusto
Giulio Coari
Nacque a Casale Monferrato il 17 giugno 1857, da Evasio e da Rosa Bettello, e si laureò in medicina a Genova nel 1882. Si dedicò in modo particolare allo studio della fisiologia, [...] della nevroglia, su alcuni aspetti della patologia del sistema nervoso, dei plessi nervosi dell'intestino, dell'endocardio, del tessutoosseo. In relazione a tale ultimo argomento) sono da ricordare i tentativi del B. di coltivare in vitro frammenti ...
Leggi Tutto
Tessuto embrionale con funzione di sostegno, trofica e formativa. Il m. è chiamato tessuto connettivo embrionale; da esso derivano tutti i tipi di connettivo presenti nell’adulto e le sue cellule, nel [...] muscolare). Mesenchimoma Tumore complesso derivante dal primitivo m., costituito da vari tessuti (fibroso, adiposo, mixomatoso, osseo); di origine disontogenetica, è caratterizzato da una notevole potenzialità evolutiva e può avere comportamento ...
Leggi Tutto
Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] di una parte corpuscolata, che si forma in particolari tessuti (tessuti emopoietici), e di una parte liquida, il plasma, che specifica verso gli antigeni. Il microambiente del midollo osseo consente i processi di differenziazione e produzione delle ...
Leggi Tutto
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] sia dagli elementi neuroectodermici, costituenti tipici del tessuto nervoso, sia dagli elementi costitutivi di organi in ematomi che si formano nello spazio extradurale, fra teca ossea e dura madre, possono determinare una compressione acuta sul ...
Leggi Tutto
L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] dotti maggiori e da seni che hanno pareti costituite da tessuto muscolare liscio, tessuto elastico e fibroso. Il sistema l. è in stretto interessati dal processo morboso (milza, fegato, midollo osseo) si nota il cosiddetto granuloma di Sternberg, ...
Leggi Tutto
L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] che spesso si avvolgono intorno a un segmento osseo e all’articolazione, per inserirsi sulla superficie opposta e pertanto scompaiono dopo la morte o dopo la degenerazione del tessuto muscolare e nemmeno sono osservabili durante i periodi di riposo.
...
Leggi Tutto
Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] le malformazioni neonatali. A livello del cranio, una quantità più o meno cospicua di tessuto cerebrale può sporgere attraverso una breccia ossea (encefalocele); tranne che in casi estremi, è possibile una riparazione chirurgica. A livello della ...
Leggi Tutto
osseo
òsseo agg. [dal lat. osseus, der. di os ossis «osso»]. – 1. a. Di osso, dell’osso: sostanza o.; le parti o. del corpo, prominenza o.; tessuto o., tessuto che costituisce la porzione di gran lunga prevalente delle ossa dei vertebrati,...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...