Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] di una base di dati contenente le descrizioni dei vari test, i valori e gli intervalli di normalità, le unità medesimi punti. All'ingresso del fotomoltiplicatore è posto un filtro (F) che blocca la componente stimolante (lunghezza d'onda 632,8 ...
Leggi Tutto
VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] da Potato Y virus, ecc. Un elenco dei fitovirus si trova nel manuale di F. Fenner (1976). Tra i v. vegetali meglio noti ricordiamo: il v. del particolari per i quali si rimanda il lettore ai testi specialistici, segue ora una rassegna dei gruppi di v ...
Leggi Tutto
Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] insiemi di molecole. E, terzo, un test critico per la comprensione è la ricostituzione di required for cell cycle progression, in Nature, 2004, 432, pp. 980-87.
H.F. Noller, RNA structure: reading the ribosome, in Science, 2005, 309, pp. 1508-14 ...
Leggi Tutto
GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] pp. 393-405; D. K. Edmonds, K. S. Lindsay, J. F. Miller, E. Williamson, P. Wood, Early embrionic mortality in women, in R. H. Lindenbaum, Maternal serum alpha-fetoprotein measurement: a screening test for Down syndrome, in Lancet, 1 (1984), pp. 259 ...
Leggi Tutto
Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] che ha avuto maggiore credito è l'ipotesi proposta nel 1978 da F. Hoyle e N.C. Wickramasinghe: i primi organismi si sarebbero corpi extraterrestri risalenti al passato geologico. Ma i test statistici utilizzati da Raup e Sepkoski sono reputati da ...
Leggi Tutto
Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] un allungamento del tempo di coagulazione nei test fosfolipido-dipendenti. Il LAC agisce nei confronti Fundamental immunology, ed. W.E. Paul, New York 1984, 1993³.
F. Aiuti, G. Luzi, Deficienze immunologiche congenite e acquisite, in Trattato italiano ...
Leggi Tutto
Cenni di storia e fondamenti metodologici. - Le origini. - La parola fu impiegata per la prima volta da K. Pearson (1857-1936) nel primo numero di Biometrika, la rivista nata a Londra nel 1901, che per [...] una stessa popolazione con varianza σ2, e l'aver posto tale test d'inferenza a base di una tecnica statistica molto usata in b , se la probabilità che l'osservazione x cada nell'intervallo dx si scrive f (x, θ) in cui θ è il parametro da stimare, e se ...
Leggi Tutto
La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] tale conoscenza è, quindi, sottoposta a test utilizzando varie fasi sperimentali caratterizzate da una
J. Keener, J. Sneyd, Mathematical physiology, New York 1998.
F. Brauer, C. Castillo-Chavez, Mathematical models in population biology and ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] 'infezione. A tal fine occorre poter contare su test microbiologici attendibili e standardizzati che consentano di determinare la ai chemioantibiotici.
Bibl.: L.P. Garrod, H. P. Lambert, F. O'Grady, Antibiotic and chemotherapy, Edimburgo 1981; L. S. ...
Leggi Tutto
Biologo americano, nato a New York il 15 ottobre 1921. Laureato in fisica nel 1947 alla Purdue University, si dedicò poi a ricerche di biologia lavorando con M. Delbrück al California Institute of Technology [...] e all'Institut Pasteur di Parigi con A. Lwoff, J. Monod e F. Jacob. Tornò poi alla Purdue University e dal 1965 è professore di siti. Definì l'unità funzionale del gene per mezzo del test cis-trans e per indicare tale unità introdusse il termine di ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
testa di moro
tèsta di mòro locuz. usata come s. f. – 1. In araldica, figura che rappresenta la testa di un saraceno, di smalto nero, frequente nelle armi a ricordo delle guerre contro gli infedeli (si trova, per es., negli stemmi di Sardegna...