CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , Fribourg-Stuttgart-Zürich 1988, p. 35, fig. 14; S. Casartelli Novelli, Le nuove 'pietre fitte' sarde a decoro geometrico e astratto e il testo della croce monumentale quale Albero della Vita di Apocalisse, II, 7, AM, s. II, 3, 1989, 2, pp. 1 ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] Magno e della scuola di Tours spesso presentano una disposizione dei simboli acroce (Stoccarda, Württembergische Landesbibl., II.40, c. 1v; Londra, BL l'altra con uno sguardo o con il volgere della testa, generalmente l'e. verso il suo simbolo. La ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] amuleto, analogamente a quello delle reliquie dei santi come f. che venivano appesi al collo (Summa theol., II, 2, 96, 4). Vincenzo di Beauvais (1190-1264) considerava illeciti i characteres e le formule magiche, ma non la croce e i testi sacri come ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] persecutorum di Lattanzio è importantissimo per gli svolgimenti futuri relativi all’immagine e al culto della croce, perché è il primo testo cristiano a narrare la cosiddetta visione di Costantino ai Saxa Rubra21.
La visione di Costantino
Il passo è ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] toccare, baciare, fisicamente sperimentare il contatto con la reliquia salvifica a produrre una così ricca messe di testi agiografici e teologici alla croce dedicati.
Di norma si fa risalire a sant’Ambrogio, vescovo di Milano (374-397), la più antica ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] secondo Braun (1932, pp. 369-380) nei tipi 'a torre', 'a disco', 'acroce' e 'con figure' (le ultime due piuttosto rare Die Inventare des päpstlichen Schatzes in Avignon 1314-1376 (Studi e testi, 111), Città del Vaticano 1944; J. Labarte, Inventaire ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] a vita come il vescovo), ricorsero a un tentativo di avvelenamento. Ma il vaso mortifero, presentato a B. all'inizio della mensa, sotto il segno di croce di lui cadde a dell'ufficio monastico e si piazzerà in testaa tutte le serie d'invocazione che ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] agli uomini quando si incarna nell’uomo Gesù, sì che sulla croce, sotto l’aspetto di Gesù, aveva patito proprio il Padre16. vi avevano partecipato si recano, Eusebio di Nicomedia in testa, a Gerusalemme, dove il 17 settembre, nel contesto della ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] la forma più ignobile di pena capitale; il condannato a morte veniva legato o inchiodato a un semplice palo o a una croce che poteva essere commissa, a T, o immissa, la croce latina, e sulla testa del giustiziato si poneva un titulus con il nome e ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...