CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] segrete ambizioni, non pare che il testo del rogito, nonostante la contraria " di Stato di Vercelli, sezione diBiella, Archivio della famiglia Ferrero della Marmora, cassetta V, cart. 9, ff. 116 s.; cart. 10, ff, 122, 132; Arch. di Stato di ...
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Duca del Genevese, poi re di Sardegna (Torino 1765 - ivi 1831). Figlio di Vittorio Amedeo III, fu viceré di Sardegna (1799-1821, ma di fatto solo fino al 1816). Scoppiata nel 1821 la rivoluzione in Piemonte, l’abdicazione del fratello Vittorio Emanuele I lo costrinse a salire sul trono di Sardegna, ... ...
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Undecimo figlio (Torino 1765 - ivi 1831) di Vittorio Amedeo III, nel 1798 seguì il fratello Carlo Emanuele IV in Sardegna e dal 1799 al 1821 (di fatto però solo fino al 1816) resse, come viceré, l'isola con accorgimento ed energia. Dal 1816 visse nel continente, specialmente nella propria villa di Govone ... ...
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Undecimo figlio di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nacque a Torino il 6 aprile 1765. Nel 1798 seguì Carlo Emanuele IV in Sardegna e, quando questi e il duca d'Aosta, dopo le vittorie austro-russe, tornarono nel continente, assunse, come viceré, il governo dell'isola, ... ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] austro-russo). La mattina del 28 apr. 1799, alla testadi un drappello di ussari (probabilmente distaccati dal Wurmser, stanziato in un'altra 2, pp. 369-381; Id., Due manifesti da Biella del Brandaluccioni ed una composizione poetica in onore della ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] , in qualità di "tenente del colonnello conte Masino", alla testadi millecinquecento soldati, archibugieri biogr. dei Vercellesi illustri, Biella 1862, p. 150; C. Promis, La vita di Francesco Paciotto da Urbino…, in Misc. di storia italiana, IV(1863 ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] , il F. si propose di riaffermare i propri diritti signorili su Biella: cominciò pertanto col rimettere in vigore alcune gabelle e pretese inoltre di incamerare i beni dei cittadini morti senza aver fatto testamento, suscitando le proteste delle ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] ma che occorreva, prima di ogni cosa, costruire il partito che avesse la forza di mettersi alla testadi essa, che la guidasse con la quale ebbe un figlio. Nel 1926 organizzò a Biella il X congresso della Federazione giovanile (che contava i congressi ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] di 6000 franchi. Nell'ottobre dello stesso anno, sbarcato a Lissa alla testadi un battaglione del 3° reggimento di in memoria di Leopoldo Marchetti, Milano 1969, pp. 341-360; C. Dionisotti, Notizie biogr. dei vercellesi illustri, Biella 1862, s ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] all'invito di S. Ronchetti, da cui pure lo allontanavano la politica e i principi religiosi, di porsi alla testa del , nn. 2933, 2958; Ibid., Protocollo B, nn. 165, 166, 1125; Biella, Fondaz. Sella San Gerolamo, Arch. Sella, Fondo Quinfino, m. 83 (A. ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] testamento del 15 maggio 1569, avesse chiesto di essere sepolto senza pompa nella chiesa di S. Paolo di Dionisotti, Notizie biografiche dei vercellesi illustri, Biella 1862, pp. 53, 253; D. Promis, Di una medaglia rappresentante Beatrice Langosco e ...
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biella
bièlla s. f. [dal fr. bielle, di origine oscura]. – Organo meccanico, in acciaio o in lega leggera, parte essenziale di molti meccanismi, il più importante dei quali è quello detto di b. e manovella, che serve a trasformare il moto...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...