MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] con sei vittorie atesta. Solo l'aliquota stoccate favorì Dario più degli altri. Con le sue 16 stoccate a vantaggio, vinse l fu nominato cavaliere di Gran Croce e in occasione delle celebrazioni di fine secolo vene eletto a Roma «Atleta del '900 ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] Maria Nuova, di una Croce dipinta, di cui viene proposta l'identificazione con quella oggi conservata a Firenze nella chiesa di Palla Strozzi. La cura con cui sono stati scelti i testi delle iscrizioni poste sotto ciascuno dei tre gruppi di figure, ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] sogno di celebrare la messa in S. Sofia a Costantinopoli. Per la crociata G. continuò infatti ad accumulare fondi per tutta la nel febbraio 1508, fu abbattuta e fatta a pezzi il 30 dicembre; la testa, dopo essere stata fatta rotolare per piazza ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] , 2003, p. 410). Ancora a Cortona (Museo diocesano) è conservata la grande Croce con Dio Padre, Maria e Giovanni di Cortona e Arezzo sono entrambi più sollevati, accostati alle teste delle Madri che nell'una come nell'altra opera sono accarezzate ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] sempre più spaesato, costretto a musicare drammi di Quinault e Marmontel di cui a stento capiva il testo. Il lancio del Piccinni L'eco di un tale stato d'animo perdurò fino al Croce, che peraltro si sforzò di dare una valutazione equilibrata dei pro ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] dagli altri, le cui parti si collegavano organicamente e obbedivano tutte a una testa. "Voi siete i miei occhi, le mie orecchie, le mie una congregazione milanese di una quarantina di nobili "crociati" che avevano giurato lo sterminio degli eretici. ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] governo provvisorio che affidava a C. Zucchi il comando delle scarse forze disponibili. Posto alla testa del Iº reggimento di alcuni insigniti dell'Ordine della Corona di ferro ed altri della Croce d'onore ed il rimanente Dottori di legge, e Medicina ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] a Pio VII prima del suo trasferimento a Fontainebleau, alla fine del gennaio 1814 accolse alla testa della cittadinanza in festa il pontefice che ritornava a anche la Gran croce mauriziana unitamente al titolo d'eccellenza (la Gran croce dei Ss. ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] l'avvento di veri libri di testo. Meditava allora anche opere poetiche Varsavia e gliene inviava la croce stellata, che fu oggetto di Illuministi italiani, III, Riformatori lombardi, piemontesi e toscani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1958, pp. ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] detto Ecclesiaste, tradotto dal testo ebraico con introduzione critica e note, pubblicato nel 1866 a Pisa a spese dell’autore.
Nella lo scritto del Comparetti è, come ben apparve al Croce, un momento della sua mai intermessa meditazione sull’origine ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...